“Meno, molte meno aree fabbricabili”. Non sono io a dirlo, non è neppure un gruppetto di ambientalisti, e neppure Legambiente. A dirlo è il Presidente del Collegio dei Costruttori Edili della provincia di Brescia nelle anticipazioni alla stampa della prossima assemblea che si svolgerà sabato prossimo (ringrazio Paolo per avermi segnalato l’articolo).
I costruttori edili si definiscono “costruttori di futuro” e il futuro che vedono (forse) è un futuro dove si investe sul recupero del patrimonio edilizio e si evita di consumare, sperperare, svendere il territorio.
E il nostro sindaco cosa fa? Esattamente il contrario!!!
Nel piano delle regole del PGT adottato si penalizza in modo totale il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, esattamente il contrario di quanto promesso quando l’amministrazione comunale bocciò il Piano Casa di Belusconi. Al contrario in nostro sindaco continua a consumare il territorio per seconde case e speculazioni immobiliari.
Evidentemente paga di più (in termini elettorali e di concorrenza) rendere edificabile il terreno di un possibile concorrente alla poltrona di sindaco, come sta avvenendo con questo PGT, che pensare al futuro di San Felice.
Caro Paolo, se anche i costruttori edili ci sono arrivati e tu no, evidentemente sei proprio limitato nel modo di vedere il nostro futuro; credo che San Felice si meriti un sindaco migliore!
Vai articolo originale: http://laltrasanfelicewp.wordpress.com/2011/05/19/meno-molte-meno-aree-fabbricabili/