L’Italia. Verde, perché sempre spera. Soprattutto in questo momento. Bianca, perché ricorda ciò che è stata. Fedele all’antico. Rossa, perché è nata dal sangue delle battaglie. Desta. Come nel nostro inno. Attenta, vigile. Mai come ora, nella distanza, unita. Fraterna.
L’Italia che amiamo è l’Italia del soccorso. L’Italia dei medici, l’Italia degli infermieri, l’Italia dei volontari. L’Italia che aiuta. “Tutti fratelli” dicevano le donne del popolo, ricordate dal fondatore della Croce Rossa, Henry Dunant, mentre prestavano assistenza ai feriti della Battaglia. Questo è il messaggio che vogliamo trasmettere con la prima immagine che troverete qui sotto, il Tricolore che svetta dalla Rocca di Solferino. Che ci ricorda che siamo “Tutti fratelli.” D’Italia.
L’Italia in cui ci riconosciamo è un’Italia che non piega la testa. Che vuole lanciare un segnale forte, per ciascuno di noi e per tutti gli altri. Sia italiani, che oltre il confine. Un’Italia che non si sente seconda a nessuno. Anche nel momento dell’emergenza. Anche nella paura. “Chi vincer ci può?”. Questo è il secondo messaggio, che vi invitiamo a fare vostro, mentre la bandiera sventola dalla Torre di San Martino.
Le due torri, a Solferino ed a San Martino. L’Italia della fratellanza. L’Italia della resistenza. Anche culturale. Qui dai campi di battaglia dov’è nata l’Italia, un invito ad un nuovo Risorgimento. Perché dopo questo terribile evento, che tutti stiamo vivendo, surreale ed angosciante, chiusi nelle nostre case o persino negli ospedali, possiamo tutti rinascere. Migliori.
Tra due giorni, il 17 marzo, in occasione della Festa dell’unità d’Italia, per un giorno, cambiamo le nostre immagini di profilo (di Facebook e/o di WhatsApp) con quelle della bandiera italiana sulla Rocca o sulla Torre di San Martino. Lanciamo insieme questo messaggio di unità, indipendenza e fratellanza.
In questi luoghi migliaia di uomini rischiarono la vita per fare l’Italia. Molti ne morirono. Ricordando il passato, troviamo la forza per affrontare il presente.
L’Italia s’è desta: aderiamo a questa chiamata patriottica, esponendo dalle finestre di casa, il 17 marzo, la bandiera italiana e facendo girare, il più possibile, questo messaggio.
Ricordando ciò che fummo, orgogliosi di quello che siamo, fiduciosi in ciò che sempre saremo. Fratelli d’un’Italia che anche ora, s’è desta.
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