A Salò sarà un’altra estate di grande musica nel nome di Gasparo. Si rinnova l’appuntamento con l’Estate Musicale del Garda «Gasparo da Salò», il festival violinistico internazionale che dal 1958 riafferma l’identità di Salò quale città della musica e del violino e ricorda la figura del suo figlio più illustre, il liutaio Gasparo Bertolotti, considerato l’inventore del violino moderno.
Il programma
L’edizione 2023, la 64esima, promossa come sempre da Comune e Pro Loco e curata dal direttore artistico Roberto Codazzi, regalerà al pubblico quattro serate di grande musica.
Sabato 22 luglio alle 21.30 l’inaugurazione nella tradizionale cornice di Piazza Duomo con «Quarta Bros», straordinaria reunion di due fratelli violinisti Alessandro e Massimo Quarta, altrettanto talentuosi ma che fin qui hanno percorso strade artistiche diverse. Il primo è stato acclamato dalla Cnn come «Musical Genius» e premiato a Montecitorio come «Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo» per la musica; il secondo è considerato uno dei più importanti violinisti della sua generazione.
EMBED [Il violinista Alessandro Quarta a Salò]
Il programma spazia dal sublime Concerto per due violini di Bach a composizioni dello stesso Alessandro Quarta e di Simonide Braconi. Quest’ultimo, prima viola della Scala, sarà solista nel concerto «Ad Arco e a Pizzico», sabato 29 luglio alle 21.30, al fianco di una gloria della Salò di oggi, il chitarrista Luca Lucini. I due saranno supportati dagli Archi di Cremona in un programma vario e affascinante che va dal Concerto per viola d’amore, chitarra e archi di Vivaldi al Concerto para Guitara y Orquesta de Cuerdas di Martin Palmeri.
Terzo appuntamento sabato 5 agosto, dedicato a un altro astro della musica salodiana, Marco Enrico Bossi, il primo organista ad aver intrapreso una carriera concertistica internazionale. Bossi sarà celebrato al MuSa con una tavola rotonda (alle 18) e un concerto (alle 21.30) durante il quale sarà suonato il pianoforte a lui appartenuto (restaurato e concesso al museo) con la partecipazione del pianista Gerardo Chimini e dell’attore Gabriele Duma.
Gran finale sabato 12 agosto in piazza Duomo con «Tango barocco», concerto con il violinista Andrés Gabetta, considerato uno dei violinisti barocchi più promettenti della sua generazione, e lo strepitoso virtuoso di bandoneon Mario Stefano Pietrodarchi, abruzzese che ha deciso di risiedere a Salò.
Informazioni
Prezzi dei biglietti: 25 euro per il concerto del 22 luglio; 20 per quelli del 29 luglio e 12 agosto; 15 per l’omaggio a Bossi del 5 agosto. È possibile acquistare anche un abbonamento a tutti e quattro i concerti al costo di 60 euro. La prevendita è già partita. Abbonamenti e voucher dei biglietti delle singole serate si possono acquistare presso l’Infopoint di piazza Sant’Antonio, alle spalle del municipio (tel. 0365.21423; orari: lunedì 10-12, da martedì a sabato 10-14 e 16-19, domenica 10-13). Abbonamenti e voucher dovranno essere convertiti in regolari biglietti Siae alla cassa allestita in via Duomo, la sera di ogni spettacolo, dalle ore 20.
Non solo Gasparo da Salò
Salò vanta una tradizione musicale antichissima, che ora viene celebrata dalla rassegna «I grandi musicisti salodiani» diretta dal maestro Federico Franchini (ingresso libero). Si parte sabato 15 luglio alle 21.30 al chiostro del Mu.Sa con un concerto dedicato al compositore Buono Chiodi (Salò 1728 – Santiago de Compostela 1783) che vedrà sul palco il Quartetto del Lago, il soprano Arabella Cortese, Francesco Andreetto all’oboe e Demetra Boninsegna alla tromba.
Sabato 19 agosto, sempre alle 21.30 al Mu.Sa, concerto dedicato a Giovanni Battista Quaglia (Salò 1625 – Brescia 1700), organista e maestro di Cappella. Quaglia sarà ricordato da un concerto del Quartetto del Lago con il soprano Arabella Cortese e Lorenzo Da Pra Galanti al clavicembalo.
Infine, sabato 2 settembre alle 21.30 in Sala dei Provveditori concerto del pianista Gerardo Chimini dedicato a Ferdinando Bertoni (Salò 1725 – Desenzano 1813), maestro di Cappella nell’autorevole basilica di Venezia e compositore.
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