L’attesa dell’incolpevole

Vi capita mai di essere in fila a una dogana di un paese straniero di cui sapete poco o nulla e pur nella certezza di non aver niente di illegale addosso o nelle borse, vi domandate cosa potrebbero fare per incastrarvi?

Credo che si senta così mio fratello che ho sentito stasera e a cui va tutto il mio abbraccio: c'è stata l'udienza (finalmente) non sono state prodotte prove, la difesa è al contrario piena di documenti, fatti, circostanze, testimonianze, eppure… ti domandi se hai fatto tutto bene, se hai messo i timbri e i bolli sul visto, se hai la foto in tre copie…

Carica di ansia è l'attesa dell'incolpevole. Domani sapremo.

Vai articolo originale: http://blog.gigitaly.it/2011/05/lattesa-dellincolpevole.html

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