- Si candida come leader del nuovo partito democratico. Deve passare dalle primarie, ma tutti i mass media parlano solo di lui. “Stranamente” vince.
- Parla del PD come di un partito nuovo, ma i dirigenti sono sempre gli stessi di 10 anni prima.
- Lascia l’incarico di sindaco di Roma: la capitale elegge un sindaco di destra dopo un’eternità.
- Durante la campagna elettorale è sicuro di poter vincere, e invita tutti a votare per il Pd che si presenta da solo.
- Alle elezioni prende una sonora bastonata.
- Cancella quasi del tutto l’opposizione.
- Il Pd perde l’abruzzo.
- Il Pd perde la sardegna.
- Si accorda con il berlusca per lo sbarramento al 4% alle europee. (vedi punto 6).
- Si dimette proprio quando viene condannato Mills, distogliendo l’opinione pubblica dal fatto che berlusconi abbia corrotto un avvocato per testimoniare il falso in processi a suo carico. Mentre tutta la stampa estera ne parla, quella italiana parla solo del Pd.
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