La capacità della destra a gestire la cosa pubblica

Dopo il crac della Città di Taranto tocca alla Città di Catania governata dalla destra.
La città è stata governata, fino a pochi mesia fà, da Scapagnini medico personale di Silvio Berlusconi. Scapagnini si dichiara estraneo al fatto e scarica la colpa sul Governo Prodi, ovviamente. Comunque tranquilli tra Silviuzzo mio  e la Città di Catania c’è un amore particolare e quindi, molto probabilmente,  qualche milione di euro mancante (su oltre il miliardo e sette milioni di buco), li tirerà fuori lo Stato Italiano (ovvero noi italiani).

Alla faccia del federalismo di Bossi e Calderoli.

Alla faccia dell’informazione che si è buttata a capofitto per il presunto buco di bilancio del comune di Roma mentre non ha dedicato la stessa attenzione sul buco reale di Catania.

La cosa che mi fa incazzare è che la Città di Catania aveva ottime possibilità di risorgere se non fosse per il modo scellerato di come è stata gestita. Per un certo periodo di tempo, grazie anche all’intervento della ST MICROELETRONICS (multinazionale allora diretta da un italiano), era considerata la Silincon Valley europea. 

Ora Catania non ha i soldi per l’illuminazione pubblica e per pagare gli spazzini.

E Scapagnini dice che non è colpa sua. Sarà così? Comunque sia un’altro ottimo esempio di buona gestione di destra della cosa pubblica.

BlogBabel: Scapagnini, Catania, crac, fallimento, STM

Vai articolo originale: http://blog.zuin.info/?p=872