Non si passa quasi più: il lago si sta riprendendo la lingua di terra tra l’isola dei Conigli e la punta di San Biagio. Per cui ai numerosi che anche oggi si stanno avventurando verso l’isolotto a piedi non resta che la rassegnazione: dovranno bagnarsi le scarpe. Questo almeno finché il lago non inghiottirà del tutto la lingua di terra, magari già questo pomeriggio, magari domani quando sono attese piogge in zona.
Resta che il pellegrinaggio anche oggi è iniziato presto. Già alle 10 la passerella era particolarmente trafficata anche se la situazione rispetto alla scorsa settimana sembrava più ordinata.
EMBED [Leggi anche]Transenne a delimitare la proprietà privata nel campeggio attraverso il quale è necessario passare per raggiungere l’isola, un maggior numero di cestini sparsi lungo il percorso, cartelli vari, bagni chimici e non. Aperti anche quelli sull’isola, tanto quanto il bar: preso d’assalto.
Tutte queste accortezze hanno fatto sì che la «transumanza» (come per polemica in tanti stanno definendo gli straordinari afflussi delle ultime settimane) risultasse a pieno titolo più composta e ordinata.
A questo, poi, nelle ore in cui è previsto un traffico ancora maggiore ci saranno Locale e Protezione civile a presidio: già oggi pomeriggio, ma anche domani pioggia permettendo. E soprattutto lago volendo.
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