Investe la nipotina di 2 anni: la nonna a processo per omicidio stradale

La tragedia della piccola Sofia Archetti, che non aveva ancora compiuto due anni, ha scosso la comunità di Brescia. Il 3 giugno scorso, la bambina è stata investita e uccisa dalla Mercedes GLC guidata dalla sua nonna di 74 anni, nel parcheggio della scuola Little England di Via Caduti del Lavoro. La donna stava attendendo il nipotino, quando ha travolto inavvertitamente la piccola Sofia e sua nonna materna. Quest’ultima è stata sbalzata a terra, battendo violentemente la testa sull’asfalto.

La Procura di Brescia ha ora chiesto il rinvio a giudizio per omicidio stradale per la donna al volante, che ha sempre sostenuto di non essersi accorta della presenza della nipote. La decisione definitiva spetterà al Gup (giudice per l’udienza preliminare), che convocherà l’udienza nei prossimi giorni.

I rilievi e le indagini

Secondo quanto emerso dai rilievi della Polizia Locale, la bimba e la nonna stavano camminando mano nella mano nel parcheggio quando sono state investite. Nonostante la velocità ridotta del veicolo, l’impatto si è rivelato fatale per la piccola Sofia. La bambina è stata immediatamente soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale Civile di Brescia, ma purtroppo è deceduta poco dopo l’arrivo.

Le indagini si sono basate sulle testimonianze di chi ha assistito al tragico incidente e sulle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area, che hanno ripreso l’intera scena. Le registrazioni video hanno permesso di ricostruire nei minimi dettagli quanto accaduto, fornendo elementi cruciali per l’inchiesta.

Una tragedia familiare

La vicenda è ancora più dolorosa per il fatto che l’incidente ha coinvolto membri della stessa famiglia. La nonna alla guida si trovava lì per prendere il nipotino, frequentante la scuola elementare. L’investimento della piccola Sofia, avvenuto sotto lo sguardo dei familiari, ha lasciato tutti profondamente sconvolti.

La donna accusata ha più volte dichiarato di non essersi resa conto di aver colpito la nipote, descrivendo il momento come un tragico errore. Tuttavia, le circostanze dell’incidente e le prove raccolte dalla polizia hanno portato la Procura a chiedere il rinvio a giudizio.

Le conseguenze legali

Il processo a carico della 74enne dovrà ora stabilire la sua eventuale responsabilità per omicidio stradale, un reato introdotto in Italia per punire severamente chi causa la morte di una persona in incidenti legati alla guida. L’udienza preliminare sarà decisiva per determinare se ci siano gli estremi per un processo completo.

La comunità locale, intanto, rimane colpita dal dramma che ha colpito la famiglia Archetti, esprimendo vicinanza e solidarietà per la perdita della piccola Sofia. La vicenda mette in luce l’importanza di prestare sempre la massima attenzione alla guida, anche in contesti apparentemente sicuri come i parcheggi scolastici.

Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/10/24/investe-la-nipotina-di-2-anni-la-nonna-a-processo-per-omicidio-stradale/

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