Khadija Nasr, 52 anni, ha perso la vita in un violento schianto avvenuto giovedì pomeriggio lungo Via Brescia. La donna era alla guida della sua Ford Fiesta, quando, per cause ancora da chiarire, ha sbandato ed è finita fuori strada, schiantandosi contro un albero. Accanto a lei c’era la figlia di 15 anni, sopravvissuta all’incidente, ma ricoverata con un trauma cranico.
La dinamica dell’incidente
Il tragico evento si è verificato intorno alle 16 su un tratto rettilineo di Via Brescia, a Manerbio. Secondo le prime ricostruzioni, la donna potrebbe aver perso il controllo del veicolo a causa di un malore o di un guasto meccanico. L’auto ha attraversato la carreggiata opposta, fortunatamente senza scontrarsi con altri veicoli, finendo in un fosso e successivamente impattando contro un albero. Le indagini sono ancora in corso, ma al momento questa rimane l’ipotesi più probabile.
Sembra che la figlia 15enne, nonostante il forte shock, sia stata in grado di allertare i soccorsi. La centrale operativa ha subito inviato sul posto un’automedica e ambulanze dei volontari di Bagnolo Mella e Orzinuovi, insieme all’elisoccorso partito da Brescia. La giovane è stata trasportata all’ospedale di Manerbio e, nonostante il trauma cranico, è stata dichiarata fuori pericolo.
Il tentativo di salvare la madre
Purtroppo, per Khadija Nasr non c’è stato nulla da fare. All’arrivo dei soccorsi, la donna era in arresto cardiocircolatorio e presentava gravi traumi multipli dovuti all’impatto. Nonostante i tentativi prolungati di rianimazione sul posto e il trasferimento d’urgenza all’ospedale di Manerbio, è deceduta poco dopo.
Il corpo della donna è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che potrebbe disporre ulteriori accertamenti per chiarire definitivamente le cause dell’incidente. La Polizia Locale, con il supporto dei Carabinieri, ha effettuato i rilievi necessari sul luogo del sinistro, mentre la vettura è stata sequestrata per eventuali analisi. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per aiutare i soccorritori a liberare la donna dall’abitacolo dell’auto, che era stata deformata dall’impatto, e successivamente hanno provveduto a rimuovere il veicolo con l’autogru.
Una vita spezzata a Manerbio
Khadija Nasr era originaria del Marocco, dove era nata e cresciuta, ma da molti anni viveva a Manerbio, in provincia di Brescia, dove si era ricostruita una vita e aveva cresciuto sua figlia. Lavorava come dipendente di una ditta di pulizie della zona e percorreva frequentemente la strada dove si è verificato l’incidente, per raggiungere il lavoro e tornare a casa.
La tragedia ha profondamente colpito la comunità locale, che si stringe attorno alla famiglia per il terribile lutto subito. Khadija era conosciuta per la sua dedizione al lavoro e il suo amore per la figlia, e la sua perdita lascia un vuoto incolmabile.
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