Nuovo allarme in via Montello a Brescia, dove un incendio ha costretto all’evacuazione di un intero condominio. Verso le 8:30 di giovedì 19 settembre, le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute per soccorrere i residenti, tra cui anche persone disabili, a causa del denso fumo generato da un principio di incendio nei contatori elettrici situati al secondo piano. Il bilancio è di 21 persone intossicate, trasportate negli ospedali cittadini per le cure del caso.
Emergenza e soccorsi immediati
L’incendio, secondo le prime informazioni, sarebbe stato causato da un cortocircuito nei contatori. La densa nube di fumo ha rapidamente invaso le scale e gli appartamenti, rendendo necessario l’intervento tempestivo dei soccorritori. Sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco del comando di Brescia, ambulanze e automediche per assistere gli abitanti.
Gli intossicati, trasportati nei nosocomi di Brescia con ambulanze e bus messi a disposizione da A2A, sono stati ricoverati con codici di diversa gravità: 7 in codice giallo e 14 in codice verde. Nessuno di loro sembra essere in condizioni critiche, ma la situazione ha destato non poca preoccupazione.
Una storia che si ripete
L’incidente di oggi non è un caso isolato: solo due giorni fa, martedì mattina, i vigili del fuoco erano intervenuti nello stesso stabile per spegnere un altro principio di incendio nei vani contatori. In quell’occasione, una donna di 96 anni era rimasta lievemente intossicata dal fumo ed era stata trasportata in ospedale per gli accertamenti necessari.
Questo nuovo episodio evidenzia la criticità della situazione dello stabile al civico 19 di via Montello, dove i residenti vivono nella paura di nuovi incidenti. Le autorità locali stanno indagando sulle cause ripetute dei cortocircuiti e valutando possibili misure preventive per evitare ulteriori rischi.
Strada chiusa e residenti evacuati
Per facilitare le operazioni di evacuazione e garantire la sicurezza, la strada è stata chiusa al traffico. Gli accessi a via Montello sono stati sbarrati dalle pattuglie della Polizia Locale, che hanno collaborato con i vigili del fuoco per gestire l’emergenza. L’evacuazione è avvenuta in modo ordinato, con particolare attenzione alle persone con difficoltà motorie, che sono state assistite nell’uscita dagli appartamenti.
I residenti, molti dei quali ancora sotto shock per quanto accaduto, si sono radunati in strada in attesa di notizie. Per loro, il ritorno a casa potrebbe richiedere del tempo, vista la necessità di verificare la sicurezza dello stabile prima di consentire il rientro.
Misure preventive e raccomandazioni
Alla luce dei ripetuti incidenti, sarà fondamentale effettuare una verifica approfondita degli impianti elettrici dello stabile. Gli esperti raccomandano ai residenti di prestare attenzione ai segnali di malfunzionamento, come odori di bruciato o anomalie elettriche, e di segnalare tempestivamente eventuali problemi alle autorità competenti.
Le autorità locali stanno valutando ulteriori interventi per garantire la sicurezza dello stabile e prevenire il ripetersi di tali episodi, che mettono a rischio la vita e la salute dei residenti.
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