Renato Zaghini è stato confermato all’unanimità per un secondo mandato come presidente del Consorzio Tutela Grana Padano. La nomina è avvenuta durante la prima riunione del consiglio d’amministrazione, eletto nell’assemblea generale del 18 aprile. Zaghini, mantovano di 68 anni, guida da 25 anni il Caseificio Europeo Società Agricola Cooperativa di Bagnolo San Vito (MN) e ha servito come tesoriere del Consorzio per 17 anni prima di diventare presidente.
Durante il suo primo mandato, iniziato nel pieno della pandemia, Zaghini ha assicurato la continuità della produzione di Grana Padano, sostenendo le oltre 3.800 stalle e i 50.000 operatori della filiera. Nel 2023, la produzione ha raggiunto 5.456.500 forme, con un incremento del 4,69% rispetto all’anno precedente, consolidando il Grana Padano come il formaggio DOP più consumato al mondo e con un export che supera il 48%.
Il secondo mandato di Zaghini sarà caratterizzato dall’implementazione di un nuovo piano produttivo e strategico pluriennale, mirato a rispondere alle nuove esigenze alimentari dei consumatori e a rafforzare la posizione del Grana Padano sui mercati internazionali. Il piano sarà operativo dal 1° gennaio 2025, dopo l’approvazione prevista per novembre 2024.
Ad affiancare Zaghini nel suo mandato fino al 2028 ci saranno Attilio Zanetti come vice presidente vicario, Giacomo Fugazza come vice presidente e Valter Giacomelli come tesoriere. Il Consiglio di Amministrazione e le commissioni del Consorzio coinvolgeranno numerosi membri nella definizione e realizzazione delle strategie future.
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