Gran finale per la staffetta solidale “Run For Sla” che ha attraversato l’Italia per raccogliere fondi a sostegno della ricerca sulla Sclerosi laterale amiotrofica (SLA). La tappa finale, Verona-Venezia di 130 km, si è conclusa con successo la scorsa settimana. La staffetta, ideata da un gruppo di amici guidati dall’ultrarunner Fabrizio Amicabile e da Marco Roma dell’agenzia Roma Creattiva, ha visto la partecipazione di centinaia di persone che hanno abbracciato questo progetto ambizioso e impegnativo.
Durante la serata conclusiva presso la sede del Mercato Coperto di Campagna Amica — Coldiretti a Verona, sono stati ringraziati e omaggiati alcuni dei runner, collaboratori e sponsor che hanno reso possibile questa impresa. Durante l’evento è stato proiettato un filmato che ha ripercorso le tappe della staffetta solidale, che ha attraversato 10 regioni italiane per un totale di 1800 km.
Marco Roma ha sottolineato che questo percorso è stato faticoso ma ha regalato paesaggi stupendi e momenti di grande solidarietà. Ha inoltre ringraziato tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa, i runner che si sono messi in gioco e i numerosi sponsor che hanno supportato l’evento. È stato sottolineato il contributo del main sponsor Grana Padano e di oltre cinquanta enti che hanno patrocinato l’evento, tra cui CONI, CIP, Esercito Italiano, Aeronautica Militare, Parco Archeologico Valle dei Templi e Cosenza Capitale Italiana del Volontariato 2023.
La dottoressa Elisa De Berti, vicepresidente della Regione Veneto, e il dottor Massimo Filippi, direttore dell’Unità di Neurologia dell’Ospedale San Raffaele, erano presenti alla serata. Le donazioni raccolte grazie alla staffetta saranno devolute al Centro Ricerche IRCCS dell’Ospedale San Raffaele di Milano, un punto di riferimento mondiale nello studio della SLA.
La staffetta “Run For Sla” ha dimostrato che la solidarietà e la collaborazione possono fare davvero la differenza nella lotta contro la SLA. Grazie all’impegno di tante persone e al supporto di sponsor e istituzioni, è stato possibile promuovere la ricerca e sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia devastante. Il successo di questa prima edizione apre la strada per future edizioni che si preannunciano ancora più grandi e coinvolgenti.
La staffetta ha rappresentato anche un’occasione per scoprire e apprezzare i territori italiani, unendo cultura e sport. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare luoghi straordinari e di assaporare i sapori delle diverse regioni attraversate. Oltre all’aspetto sportivo, la staffetta ha permesso di creare un legame tra persone provenienti da diverse realtà e di ascoltare testimonianze commoventi.
Il progetto “Run For Sla” dimostra come lo sport possa essere un potente strumento di sensibilizzazione e di raccolta fondi per cause importanti. La staffetta ha coinvolto associazioni sportive, enti e singoli individui che, attraverso la loro partecipazione, hanno contribuito a sostenere la ricerca sulla SLA. Il successo di questa iniziativa è un segnale di speranza per tutti coloro che combattono questa malattia e per le loro famiglie.
La prossima edizione di “Run For Sla” è già attesa con grande entusiasmo. Nel 2025, il progetto verrà inserito tra gli eventi di “Agrigento Capitale della Cultura”, confermando il suo ruolo di iniziativa di grande valore sociale e culturale. Nel frattempo, il messaggio di solidarietà e di speranza lanciato da questa staffetta continuerà a diffondersi, ricordandoci che tutti insieme possiamo fare la differenza nella lotta contro la SLA.
Vai articolo originale: https://www.gardanotizie.it/gran-finale-staffetta-solidale-run-for-sla/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=gran-finale-staffetta-solidale-run-for-sla