Al Nord, laddove PDL e Lega si presentano uniti, non sembra esserci partita: basta pensare in Lombardia ai casi delle province di Milano (dove il pdl Guido Podestà è in netto vantaggio sull’uscente Penati) e Brescia (dove il deputato e sottosegretario leghista Molgora si confronta con il pd Peli).
Diversa la situazione nei piccoli comuni, dove la Lega pensa di poter vincere da sola oppure il PDL registra le defezioni di componenti di Fi che preferiscono andare da soli o unirsi a forze di sinistra. Così accade che in comunità di poche migliaia di anime si presentino anche 5 liste.
E pure a Bologna i contendenti accreditati di qualche chance nella successione a Cofferati sono 4, 2 a sinistra e due a (centro)destra: Delbono, Pasquino, Guazzaloca e Cazzola. Un po’ di pepe nell’attesa dei risultati…