Sistemando il mio tavolo, visto che un mio fratello a caso (l’unico) prima di andarsene per il camposcuola ha svuotato un cassetto disperdendone il contenuto sul desco, ho trovato uno dei miei vanti d’infanzia. Una di quelle cose che tirerò fuori da un vano impolverato davanti agli occhi spalancati dei miei futuri nipotini una volta che sarò nonno: una bandierina di plastica che certifica il mio essere ciclista con tanto di patentino (che dovrei avere in un altro cassetto abbastanza infognato di roba) fatto in terza elementare in Germania.
Visto che oggi in Italia si discute del patentino per poter tenere un cane, mi sembra che questo mio cimelio sia almeno di un pochino di sconcertante attualità. Io ho fatto il mio esamino sotto gli occhi vigili di vigili (appunto) della polizia bavarese.
Stavo pensando di fare pure un banner per i blog con il simbolo di “geprüfter Radfahrer” (ciclista esaminato/testato), ma credo che la mia missione nel mondo sia un’altra per il momento.
Visto che oggi in Italia si discute del patentino per poter tenere un cane, mi sembra che questo mio cimelio sia almeno di un pochino di sconcertante attualità. Io ho fatto il mio esamino sotto gli occhi vigili di vigili (appunto) della polizia bavarese.
Stavo pensando di fare pure un banner per i blog con il simbolo di “geprüfter Radfahrer” (ciclista esaminato/testato), ma credo che la mia missione nel mondo sia un’altra per il momento.
Vai articolo originale: http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/geprfter-radfahrer.html