Gli stati generali del turismo gardesano si sono riuniti nel fine settimana presso la sede della Comunità del Garda a Salò. Presieduta da Mariastella Gelmini, la riunione ha visto la partecipazione di numerosi operatori turistici delle tre sponde del lago. Durante l'incontro, sono stati delineati due obiettivi principali: consolidare i mercati tradizionali europei e espandersi verso nuovi mercati internazionali, tra cui Cina, Stati Uniti e Paesi arabi. Inoltre, è stato fatto un appello al Governo per lo stanziamento di nuovi fondi necessari alla messa in sicurezza delle acque del Garda e al completamento del collettore.
Secondo una recente indagine di Federalberghi Brescia, oltre 15 milioni di italiani andranno in vacanza nel mese di giugno, generando un giro d'affari pari a 10 miliardi di euro. Alessandro Fantini, presidente di Federalberghi Brescia, ha sottolineato che nonostante il calo dei turisti tedeschi dovuto alle difficoltà economiche della Germania, l'aumento degli arrivi da altre nazioni, in particolare dagli Stati Uniti grazie agli sforzi promozionali di Visit Brescia, ha compensato questa diminuzione. La presidente Gelmini incontrerà presto il Gestore Governativo della Navigazione Laghi per discutere lo sviluppo della mobilità su acqua e sollecitare il completamento delle opere di depurazione sulla sponda bresciana.
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