Nonostante il peggio sembri passato, l’allerta meteo resta attiva in molte zone. Per la giornata di mercoledì è previsto un graduale miglioramento, con precipitazioni sparse e vento moderato, ma l’allerta arancione rimane in vigore nelle prime ore del mattino, per poi passare a gialla nel pomeriggio. La Protezione Civile prevede un aumento delle precipitazioni nella serata, soprattutto nelle aree più colpite della Lombardia, con ventilazione che potrebbe intensificarsi oltre i 700 metri.
Situazione critica in Valcamonica
La giornata di martedì è stata particolarmente difficile in Valcamonica, con accumuli di pioggia che hanno raggiunto i 180 millimetri in sole 24 ore. La pioggia incessante e il forte vento hanno causato smottamenti e la chiusura di diverse strade provinciali, tra cui la SP88 a Paspardo e la SP92 a Malegno, entrambe chiuse per precauzione dalla Provincia di Brescia. Le condizioni critiche dei fiumi Oglio e Caffaro hanno spinto il sindaco di Breno, Alessandro Panteghini, a mobilitare i volontari della Protezione Civile per monitorare la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini. In serata si è tenuta una riunione straordinaria con tutti i sindaci della valle per discutere la gestione dell’emergenza e coordinare gli interventi sul territorio.
Valsabbia tra frane e allagamenti
Anche in Valsabbia, la situazione è stata complessa con numerosi interventi per allagamenti e alberi caduti. La galleria di Villanuova sulla SS45bis è stata chiusa temporaneamente dopo essere stata invasa dall’acqua. A Sabbio Chiese, una pianta caduta ha bloccato temporaneamente la carreggiata verso Vobarno, mentre uno smottamento ha portato rocce sulla strada tra Agnosine e Odolo, successivamente rimosse. Gravi allagamenti sono stati segnalati a Gazzane di Preseglie, mentre il fiume Chiese è stato monitorato con particolare attenzione. A Gavardo, in particolare, l’acqua ha raggiunto il parcheggio di Via Tebaldina, che era stato preventivamente sgomberato dalle auto.
Brescia: scuole e edifici danneggiati
Anche in città, il maltempo ha provocato notevoli danni. Le raffiche di vento hanno scoperchiato il tetto della scuola media Ugo Foscolo di Via Galileo Galilei, danneggiando pesantemente la struttura, mentre in Via Lamarmora i ponteggi sono stati divelti dal vento. Diverse le segnalazioni di alberi abbattuti, in particolare nella zona di Mompiano, dove una pianta è caduta di fronte al Centro di formazione Canossa.
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