È scattata l’allerta sanitaria a Bornato, nel Comune di Cazzago San Martino, per un focolaio di Dengue che ha già coinvolto cinque persone in pochi giorni. I casi sono stati confermati dall’Ats (Agenzia di Tutela della Salute) e riguardano soggetti che non hanno viaggiato all’estero, rendendo questi contagi tra i primi autoctoni in Italia per il 2024. Pochi giorni prima era stato rilevato un altro caso autoctono a Ospitaletto, e ora si teme una correlazione tra i due focolai.
Secondo quanto comunicato da Ats, i cinque contagiati appartengono a tre nuclei familiari, tutti tra loro parenti e vicini di casa. Quattro di loro hanno presentato sintomi compatibili con l’infezione nello stesso periodo del primo caso di Ospitaletto. Il quinto caso, sempre residente a Bornato, è stato confermato lunedì e sembra anch’esso collegato ai precedenti. Per verificare l’effettiva correlazione tra i casi, si attendono i risultati di ulteriori test di laboratorio.
Misure preventive e di controllo
In conformità con il Piano nazionale arbovirosi, Ats ha richiesto al Comune di Cazzago San Martino di avviare una disinfestazione intensiva dell’area interessata. L’intervento coprirà un raggio di 400 metri dalla residenza dei primi quattro contagiati e ulteriori 200 metri intorno all’abitazione del quinto caso confermato. Il Dipartimento veterinario di Ats è al lavoro per monitorare la presenza di zanzare infette, utilizzando trappole per valutare l’efficacia delle operazioni di disinfestazione.
Inoltre, in via preventiva, da martedì 24 a sabato 28 settembre, dalle 8.30 alle 12.30, verranno effettuate indagini sierologiche volontarie per gli abitanti di Bornato. Le analisi saranno eseguite presso il punto prelievi della Casa di Comunità di Ospitaletto. Chi desidera partecipare potrà prenotare il prelievo ematico tramite il portale prelievi.asst-specialicivili.it.
Situazione della Dengue in Italia
A livello nazionale, dall’inizio dell’anno al 17 settembre 2024, sono stati confermati 450 casi di Dengue, di cui 425 associati a viaggi all’estero e 25 autoctoni. Secondo l’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), pubblicato il 19 settembre, la Lombardia è la regione più colpita con 84 casi accertati, seguita da Veneto e Lazio con 72 casi ciascuna, Piemonte con 38 e Emilia Romagna con 36. Fortunatamente, non si sono registrati decessi. L’età media dei contagiati è di 40,5 anni, con una leggera prevalenza di donne (52%) rispetto agli uomini (48%).
La Dengue è una malattia virale trasmessa dalla puntura di zanzare infette del genere Aedes, principalmente Aedes aegypti e Aedes albopictus (nota come zanzara tigre). La maggior parte dei casi in Italia è stata finora importata da paesi tropicali, ma il riscontro di casi autoctoni indica una presenza del virus anche sul territorio nazionale.
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