Commento di Irene Moretti:
“Stamattina parlavo con amici della presunta vendita ex cinema: mi
rammarico nel constatare che qui da noi non esiste ancora una coscienza
civile, ovvero ancora troppo pochi hanno il coraggio di esporsi
ufficialmente, anche con una piccola azione significativa come
l’apporre una firma per dire “non sono d’accordo con questa cosa”. Io
ribadisco che non ho niente contro nessuno dei nostri amministratori in
quanto persone, però come libera cittadina credo di avere il diritto (e
magari anche il dovere…) di esprimere il mio eventuale dissenso su
come viene gestita la cosa pubblica. Io vivo qui e a Garda ci tengo.
Spero che, da domani, gli amministratori di questo paese mi salutino
ugualmente. Se così non fosse, me ne farò una ragione: credo ancora di
vivere in una democrazia e secondo me le osservazioni, se costruttive,
dovrebbero essere accettate come un’occasione per correggere il tiro e
migliorare, non come una sfida da combattere con astio. Irene Moretti”
Vorrei complimentarmi con la Sig.ra Irene, non voglio ringraziamenti da lei (per il mio complimentarmi) ma solo farle sapere che ha centrato perfettamente il significato di Blogging, questo è il modo di commentare, non voglio comportarmi come altri che sanno solo commentare il nero, “lo sbagliato” di una cosa ma anche elogiare un comportamento corretto, il comportamento di una persona che vuole trasmettere qualcosa sulla rete.
Sig.ra Irene Moretti, è un esempio per i tanti fantasmi che hanno paura della luce, spero che un giorno si decidano tutti a fare così.
Ma ne dubito seriamente.
Inserire il nome e cognome a discapito del benessere personale nella società vale più di mille sarcasmi mal proposti dai tanti vigliacchetti.
Piva Marco.