Il destino dell’ex stabilimento Federal Mogul a Desenzano del Garda continua a suscitare interesse e dibattiti nella città. Durante l’ultimo consiglio comunale, il consigliere Andrea Spiller ha sollevato la questione della bonifica dell’area dismessa, chiedendo ulteriori chiarimenti.
L’assessore Degasperi ha spiegato che il Comune è in attesa delle analisi dei risultati del test di bonifica condotto all’interno del sito. I risultati, previsti per marzo/aprile, determineranno se la bonifica proseguirà con la metodologia attuale, chiamata trattamento pilota ISBR. Tuttavia, indipendentemente dall’esito, le tempistiche per completare la bonifica saranno comunque lunghe.
Il sindaco Malinverno ha inoltre precisato che la nuova proprietà ha presentato un progetto di valorizzazione dell’area, a beneficio della comunità. Al momento, non è previsto un cambio di destinazione d’uso nell’attuale piano di governo del territorio (PGT), ma verranno valutate altre iniziative, tra cui quella proposta dalla nuova proprietà. Tuttavia, non sono state prese decisioni definitive in quanto è necessario attendere la bonifica completa e il parere di Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) sulla futura destinazione d’uso dell’area.
Negli ultimi tempi, è circolata in città l’ipotesi di costruire due grattacieli da 13 piani e un terzo edificio a scopo residenziale e commerciale, come proposto dalla nuova proprietà tramite un Piano integrato di intervento. Tuttavia, questo progetto non è ancora stato discusso in consiglio comunale, considerando anche le fasi preliminari attuali. È probabile che nuovi sviluppi emergeranno nelle prossime settimane, insieme al parere definitivo di Arpa sul futuro dell’area, che avrà un ruolo vincolante nella decisione finale.
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