Quando l’entusiasmo diventa passione, condividere l’esperienza è un vero piacere: così l’Officina delle Erbe del Garda compie 7 anni e si qualifica Fattoria didattica. Organizza tour esperienziali e laboratori su prenotazione per grandi e piccini, residenti e turisti. Anche per famiglie o gruppi privati. Un’occasione per vivere in prima persona e in compagnia profumi e sapori di erbe e frutti spontanei o coltivati in modo naturale.
Siamo recensiti sulla rivista del GAMBERO ROSSO di marzo 2023 e a breve saremo ospiti della trasmissione televisiva GEO&GEO e NATIONAL GEOGRAPHIC. Già Telecolor ci aveva dedicato bellissimi servizi televisivi e pure i quotidiani locali hanno raccontato di noi. In tanti mi chiedono com’è nata la scelta della campagna… Tutto è iniziato con la curiosità infantile come fosse un nuovo gioco, dove il lavoro era esperienza più che fatica e i clienti compagni di avventura. Una sfida forse anacronistica, più per l’età che per il momento storico (avevo già superato i cinquant’anni). L’ambito agricolo, miracolosamente sopravvissuto alla speculazione edilizia, conta 40.000 metri di campi incolti da un paio di decenni. Qui si è creata una forte biodiversità spontanea che abbiamo incentivato inserendo tante piante officinali e la magica spirale delle aromatiche, realizzata secondo la sequenza di Fibonacci. La prima coltivazione, certificata biologica, è stata il crocus sativus, pianta rustica da cui si ricava lo zafferano rigorosamente raccolto a mano all’alba e va subito lavorato. Ci siamo così specializzati nell’essiccazione delle erbe e abbiamo registrato i marchi “Zafferano di Desenzano” e “Zafferano del Garda” quest’ultimo insieme ad altri piccoli produttori. Proponiamo alimenti a base di zafferano, miele, oli essenziali, frutta e erbe officinali. In particolare biscotti con zafferano e cioccolata trasformati da Orlando, chisoline salate create da Edoardo, formaggelle e ricotte preparate da Teresa. Poi abbiamo gli oli essenziali e gli idrolati che distilliamo direttamente dalle nostre piante certificate bio e il miele delle nostre api. Per differenziare la produzione e la stagionalità (lo zafferano si raccoglie in inverno) si è pensato alla lavanda e così sono arrivate dal piemonte 5000 piantine certificate bio. Se vi dicono che la lavanda non ha bisogno di attenzione non fidatevi: per siccità, ignoranza e animali selvatici che scavano tunnel fra le radici, abbiamo perso molte piantine che piano piano ripopoliamo ma non è così facile. Anche per il taglio a mano dei fiori che vengono distillati immediatamente, impieghiamo più di un mese. Le aromatiche vanno lavorate con attenzione. Così è arrivato un piccolo distillatore in corrente di vapore, rapidamente affiancato da una grande cisterna per distillare oli essenziali e idrolati di lavanda e delle tante altre piante officinali che crescono nella grande spirale: elicriso, rosmarino, salvia, origano, timo, santolina, alloro… Non potevano mancare le piante da frutto e così abbiamo scelto le specie antiche, circa 40 varietà fra le più rustiche e resistenti, ma solo pochissimi esemplari per tipo. è ora il momento degli impollinatori e, con l’arrivo delle api , abbiamo iniziato a produrre miele. Cento piante autoctone, fra cerri, roverelle, carpini e lecci, micorizzatecon tartufo pregiato nero e con tartufo estivo. Ora si sta formando un bel boschetto e chissà che nn si riesca, fra qualche anno, a raccogliere qualche esemplare di tartufo del Garda… Virgilio Vezzola, presidente dell’Associazione tartufai bresciani sostiene di si,e noi ci fidiamo della sua esperienza e intanto abbiamo piantato un bosco. Proseguiamo così il nostro progetto di food forest nel massimo rispetto della natura applicando i principi di permacultura e delle consociazioni vegetali. Ci piace raccontarlo e mostrare l’opera meravigliosa della natura che stiamo cercando di tutelare dagli ormai quotidiani soprusi dei vicini o disattenzioni da parte degli enti. In compenso ogni giorno arrivano richieste di tour anche da altre regioni e aziende agricole affermate ci chiedono consulenze. Così, al di là di lauree e varie professionalità indiscusse, abbiamo seguito il percorso formativo dedicato agli agricoltori che intraprendono la multifunzionalità in azienda, per poi perfezionare il percorso di operatore di fattoria didattica. Oltre ad agriturismo culturale ora siamo un laboratorio creativo dove la natura meravigliosa ogni giorno ci dona qualcosa di speciale. Qui tocchiamo con mano i frutti della terra e insieme traiamo dalle nostre piante le essenze più pregiate, ma anche piacevoli assaggi direttamente dagli alberi. Un ritorno alle cose semplici per una pausa dalla frenesia abituale da condividere. Siamo nel Parco “Corridoio Colline moreniche del Garda” a pochi minuti dal Lago e dal casello autostradale di Desenzano, a metà strada fra il Centro storico di Desenzano e quello di Lonato del Garda.
Aperto solo su appuntamento! tel.3356116353 Raffaella Visconti
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