Saranno state le dieci quando abbiamo parcheggiato al Vivaio Brenta da cui siamo partiti alla volta del rifugio Brentei e poi Alimonta, dove abbiamo dormito. Alle 4.30 il don (e con don intendo sempre don Luca) ci sveglia e in 5, inclusi i due preti, partiamo per la ferrata delle Bocchette centrali. Gli altri tre, furbetti!, hanno dormito placidamente ancora qualche oretta per poi aspettarci direttamente al Brentei.
Il nostro gruppetto di mattinieri, nonostante le prime difficoltà a seguire il sentiero nel buio in mezzo alla sassaia e a lingue di ghiaccio, raggiunge gli altri con un po’ di ritardo. In cambio abbiamo fatto un giro davvero bello e panoramico a 2700 m di altezza, beccando l’alba ormai in quota.
Per il ritorno, dal Brentei siamo scesi al Casinei, rispolverando gli “antichi ricordi” del mio primo camposcuola grazie al quale ho fatto consocenza con la val Brenta. Da lì poi ci siamo diretti per la via più breve al Vallesinella e poi, passando presso la vecchia casa parrocchiale, siamo scesi al furgone.
Mi è spiaciuto un po’ non vedere le varie cascate del Sarca (?) però il tempo stringeva e non potevamo permetterci molte deviazioni. La gita in sé è stata comunque molto bella.
Per le foto potete fare riferimento alla raccolta che il don ha fatto delle foto sue, di Matteo e mie, finché non si conclude il mese di agosto e io possa caricarne di nuove sul mio Flickr. Le due foto in fondo nel post credo le abbia scattate il don, la prima io.
Vai articolo originale: http://danielcolm.blogspot.com/2008/08/escursione-intorno-al-brenta.html