Sento tanti affezionati alle regole. Tanti preoccupati delle migliaia di cittadini che volevano mettersi in coda domani per la prima volta, forse perchè convinti dall’ultimo confronto tv (guardato dal doppio dei votanti del 25 nov).
Sento le percentuali di nuovi elettori accettati al ballottaggio e mi chiedo quanta consapevolezza hanno alcuni nuovi rispetto altri che hanno votato il 25 al primo turno.
Mi rendo conto di quanto sia stupido un ragionamento si fatto, sopratutto con lo sguardo là, al 2013. Mi rendo conto che in fondo non ha alcuna importanza da dove arrivino, ma mi interessa dove voglio andare e dove vogliono che l’Italia vada. Sono contento che il Partito Democratico per una volta, la prima, convinca seriamente. Nonostante Grillo.
Davanti a tutto ciò, dopo molte esperienze e troppe delusioni personali sul campo, dopo aver cozzato troppe volte su un conservatorismo miope, penso sia indispensabile sostenere il rinnovamento e l’innovazione, anche delle forme e dei metodi. Mi sento “moderatamente renziano” e domani voterò Matteo dopo aver scelto Laura Puppato al primo turno. Tante le cose da aggiustare, ma mi sono ricordato che pure io, che sedevo per la prima volta 3 anni fa sui banchi del consiglio comunale, ho aggiustato molto e sono cresciuto e crescerò. 108 Sirmionesi mi hanno dato la possibilità di misurarmi, di provarci, di crescere. Domani diamo questa possibilità a Matteo Renzi.
E’ tempo di fare crescere una nuova classe dirigente nel nostro partito e nel nostro paese. Proviamoci!
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