Desenzano: nasce il comitato contro la nuova struttura sanitaria

A Desenzano, si è recentemente costituito un nuovo gruppo di cittadini che si oppone al progetto di costruzione di una nuova struttura sanitaria nel territorio. Il “Comitato in difesa dell’ospedale di Desenzano” ha fatto la sua apparizione pubblica lo scorso lunedì sera, con l’intento di esprimere la propria contrarietà alla chiusura del nosocomio attualmente operativo nell’area del Monte Croce.

Motivi della Contrarietà

Il comitato, composto da circa quindici membri, trova sostegno anche tra le fila della minoranza comunale. Questi ultimi hanno già manifestato il loro dissenso nei confronti della decisione presa a livello regionale riguardo al futuro dell’attuale ospedale. Molti cittadini si interrogano sul motivo per cui non sia previsto un intervento di ristrutturazione della struttura esistente secondo i moderni standard antisismici.

Dettagli sul Nuovo Progetto

La nuova struttura sanitaria verrà realizzata all’interno del Parco locale d’interesse sovracomunale e comporterà un investimento significativo, stimato in oltre 142 milioni di euro. Recentemente, l’assessore regionale Guido Bertolaso ha fornito ulteriori dettagli sul progetto in risposta a un’interrogazione presentata dai gruppi M5S e Sinistra Italiana. Tuttavia, le spiegazioni offerte non sono state considerate soddisfacenti dal consigliere comunale pentastellato Andrea Spiller.

Richieste del Comitato

Il comitato chiede all’Amministrazione comunale di prendere posizione riguardo alla decisione di edificare una nuova struttura da zero. Questa scelta comporterebbe non solo un ulteriore consumo del suolo ma anche un aumento dei costi economici associati al progetto. È importante sottolineare che l’iter autorizzativo e progettuale rimane sotto la giurisdizione della Regione Lombardia, ma il fronte contrario continua a spingere per una revisione delle scelte fatte fino ad ora.

English Version

Vai articolo originale: https://www.gardanotizie.it/desenzano-nasce-il-comitato-contro-la-nuova-struttura-sanitaria/

Lascia un commento