L’Eremo di San Valentino è uno dei luoghi più suggestivi del lago di Garda, da cui si può godere la vista di splendidi paesaggi, come questo …
Situato ad una altezza di 772 mslm in un fessura della roccia sulla costa a picco sul lago di Garda, a nord di Gargnano, io Paola e Camilla (6 anni) l’abbiamo raggiunto a piedi da Sasso (550 mslm, dove abbiamo lasciato l’auto) con una passeggiata abbastanza facile di circa 50 minuti.
Il percorso è adatto anche alle famiglie con bambini, sostanzialmente senza pericoli, stando lievemente attenti nella seconda parte al lato esposto a lago e ad una breve scalinata ricavata nella roccia a pochi minuti dall’eremo.
La meta però è questa …
La tradizione racconta che il piccolo e isolato Eremo di San Valentino venne costruito da alcuni gargnanesi per sfuggire alla peste del 1630. Sebbene però il culto di San Valentino si sia diffuso in relazione alle epidemie, l’eremo non viene menzionato prima del 1673.
L’eremo fu abitato da almento tre eremiti: di uno parla una relazione del 1684, seguito nel 1760 da Giovanni Marchetti, mentre l’ultimo fu Geremia Paladini che, giunto da Casson Veronese nel 1849, morì a Sasso nel 1865.
L’interno è un po’ spoglio, ma comunque affascinante con il suo essere addossato alla roccia …
… fuori dall’Eremo la vista è assolutamente mozzafiato sul Garda, con la costa di Gargnano sotto i piedi e il monte Baldo sullo sfondo …
… un passaggio del sentiero che mi ha sempre affascinato è la piccola porta nella roccia che si incontra a pochi minuti di strada dall’eremo: non preoccupatevi, non è chiusa, basta spingerla e si entra, penso sia soprattutto per gli animali.
Il sentiero, come dicevo all’inizio, è abbastanza semplice e adatto anche a famiglie con bambini. Si lascia l’auto a Sasso (frazione di Gargnano) e si inizia attraversando il centro del paese, proseguendo poi per una strada sterrata pianeggiante si abbandonano gradualmente le case …
… dopo poco il sentiero inizia a salire …
… e continua a salire per una mezzoretta di cammino, fin quando spiana e poi si incontra la scalinata (qui sotto nella foto a destra) che all’inizio ho detto essere il punto leggermente difficoltoso, anche se è ben tenuta e ben tracciata, quindi senza sostanziali pericoli …
… e dopo ancora una quindicina di minuti si raggiunge l’eremo, dove potete fermarvi per un picnic!
Per chi fosse interessato qui sotto trovate la mappa del percorso, inoltre per chi volesse vedere altre immagini ne ho raccolte alcune in un piccolo album fotografico.
Buona passeggiata!
Vai articolo originale: https://garda2o.wordpress.com/2011/12/15/da-sasso-alleremo-di-san-valentino-una-passeggiata-suggestiva-sullalto-garda/