CONVENZIONE EX CINEMA A GARDA: IL COMUNE E’ INADEMPIENTE E RISCHIA DI FARLA SALTARE!

Lettera ricevuta e approvata:

"Egregio capo area servizi contabili DEL COMUNE DI GARDA,

Dopo aver atteso inutilmente che la Curia avesse un minimo di rispetto per i cittadini di Garda e fosse venuta a spiegare i motivi dell’alienazione come ha fatto invece a FUMANE il vicario del Vescovo, dove c’è un caso quasi analogo…MA CHE STRANO…anche perchè l’AREA E’ STATA UFFICIALMENTE VENDUTA…

– Dopo aver atteso che il vice-sindaco, in un impeto di orgoglio personale avesse a cuore Garda e tentasse di riprendere in mano la situazione, cercando una nuova trattativa DI ACQUISTO DA PARTE DEL COMUNE PER FARNE CENTRO DI SERVIZI, ma evidentemente segue le idee del suo capo… visto che già nella conclusione della discussione della interpellanza fatta dalla minoranza consiliare aveva evidenziato che l’area ex-cinema è solo una proprietà privata…e quindi lui non puo’ farci nulla…

– Dopo aver più volte udito e letto la “interpretazione” data alla delibera di Giunta del 11.12.2009 avente per oggetto: “Risoluzione consensuale della convenzione/usufrutto con la Parrocchia Santa Maria Assunta di Garda, per l’utilizzo del parcheggio del cortile ex-cinema e del magazzino annesso – atto di indirizzo”, che  è solo un atto di indirizzo e niente più, oltretutto senza che mai la Parrocchia di Garda  avesse fatto richiesta scritta di scioglimento….

Ma che in realtà è viziata 2 volte: la prima,  essendo un provvedimento fatto dal consiglio comunale doveva essere quest’ultimo e non la Giunta a sciogliere la convenzione; la seconda che la Giunta non può dare nessun indirizzo, meglio, non può dire al capo area servizio contabile:  "tu non versi l’ultima rata". Quest’ultimo, è bene che i Gardesani lo sappiano, è dunque L’UNICO RESPONSABILE SECONDO LE LEGGI VIGENTI…(chi ha orecchie da intendere…)

– Dopo aver preso atto che a seguito dell’interpellanza presentata dal Consigliere Comencini in data 08/02/2010 a cui hanno deciso di rispondere con estrema sollecitudine il 10/08/2010, (caspita che veloci…) 

…e stanchi di questo continuo tergiversare a distanza di troppi mesi, la rata secondo il nostro modesto parere, ma anche di tecnici-esperti, doveva essere versata il 30/03/2010 e questo non è stato fatto. Pertanto SOLLECITIAMO il pagamento dell’ultima rata, affinchè il COMUNE NON SIA INADEMPIENTE E LA CONVENZIONE NON VENGA SCIOLTA A CAUSA DI QUESTO COMPORTAMENTO LESIVO NEI CONFRONTI DELLA PARROCCHIA STESSA e alla fine di tutti i cittadini che ne pagheranno le conseguenze.

I contratti si rispettano e la giunta non può certo dire chi pagare o chi no a seconda degli umori…non sussistendo poi una richiesta scritta di scioglimento della convenzione stessa da parte di alcuno, come affermato in più occasioni in consiglio comunale…

INSOMMA CARO CAPO-AREA VUOLE PAGARE O NO, VISTO CHE HA MESSO POI LA SOMMA A BILANCIO??? MA CHI E’ RESPONSABILE DEI SERVIZI DI PAGAMENTO nostro nonno??? ".  

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