Il titolare di un bar situato tra Corso Magenta e Piazzale Arnaldo, a Brescia, è stato sorpreso dalle forze dell’ordine mentre serviva bevande alcoliche a ragazzini di età inferiore ai 16 anni. In base all’articolo 689 del Codice penale, è stato denunciato: la normativa prevede l’arresto fino a un anno e multe che possono arrivare fino a 25mila euro in caso di recidiva. Inoltre, in caso di condanna, il locale rischia la sospensione dell’attività.
Oltre alla denuncia per la somministrazione di alcolici a minorenni, il bar è stato sanzionato per svariate migliaia di euro a causa di gravi carenze igieniche e mancata applicazione delle procedure di autocontrollo. La nota della Questura ha inoltre evidenziato l’assenza di tracciabilità degli alimenti, un’irregolarità che può compromettere la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori.
L’intervento è avvenuto lo scorso fine settimana nell’ambito di un servizio straordinario di controllo nelle zone calde del centro storico di Brescia, in particolare Corso Magenta e Piazzale Arnaldo. L’operazione è stata coordinata dalla Questura e ha coinvolto diverse forze dell’ordine, tra cui Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, unità cinofile e Polizia Locale. Inoltre, hanno partecipato specialisti della Polizia amministrativa della Questura, del Nas dei Carabinieri e delle sezioni operative e commerciali della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.
Durante l’operazione, le forze dell’ordine hanno identificato 122 persone e controllato quattro esercizi commerciali.
Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/10/08/controlli-straordinari-nel-centro-di-brescia-multato-e-denunciato-il-titolare-di-un-bar-per-alcolici-a-minori/