Categoria: Riva

Area Tavina a Salò

Mi ha colpito molto una lettera di Attilio Mazza  pubblicata sul BresciaOggi di lunedì 26 luglio 2010, che qui sotto riporto. Il tema è quello dello spostamento dello stabilimento della Tavina a Pratomaggiore. Mi hanno molto colpito due aspetti sollevati da Mazza: il richiamo all’esistenza di un valore superiore rispetto alla libertà d’impresa (bene comune […]

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http://laltrasanfelicewp.wordpress.com/2010/07/29/area-tavina-a-salo/

Bracciale dell’equilibrio – ATTENZIONE CONTIENE "FREQUENZE!!!"

Eccoci di nuovo davanti alla manifestazione della stupidità e superstizione umana.è facile soggiogare un popolo se è così stupido da spendere 39 euro per un bracciale che emette “frequenze positive”!FREQUENZE DI COOOOSA??!?!?!?POSITIVE RISPETTO A C…

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http://carlonicolini.altervista.org/index.php/Passatempo/Mountain-Bike-Co/Bracciale-dell-equilibrio-ATTENZIONE-CONTIENE-FREQUENZE.html

Giro in moto: Lago di Garda, Val Degagna, Treviso Bresciano, Lago d’Idro, Storo, Val d’Ampola, Val dei Concei, Lago d’Idro (180Km)

Ecco un semplice e classico giro in moto di 180Km da svolgere in tranquillità (la mappa con il percorso dettagliato). Partenza da Desenzano d/G seguendo la Gardesana fino poco prima di Salò dove si prende la direzione Vobarno. Arrivati nel centro di Vobarno imboccare la piccola strada per Eno (sul lato destro). A questo punto […]

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http://marcorizzini.wordpress.com/2010/07/28/giro-in-moto-lago-di-garda-val-degagna-treviso-bresciano-lago-didro-storo-val-d%E2%80%99ampola-val-dei-concei-lago-didro-180km/

Fast sqrt in C++ – algoritmi per radici quadrate veloci

Ho fatto giusto per curiosità alcune prove con complicati algoritmi per il calcolo (a dire degli autori) veloce delle radici quadrate sia di float che di doubleIl programma è il seguente:Penso di avere sfatato un mito#include <cmath>#include &l…

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Biofisica quantistica nel cervello umano – CANCELLATO

Devo appurare con un certo stupore, che il mio articolo di qualche tempo fa sulle possibili e molto discusse connessioni fra biofisica, coscienza e meccanica quantistica era stato indicizzato dai motori di ricerca affiancato ad altri siti meno seri e c…

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http://carlonicolini.altervista.org/index.php/Fisica-e-scienze/Raccolta-dispense-universitarie/Biofisica-quantistica-nel-cervello-umano-CANCELLATO.html

Vista sul lago di Garda da Pregasina

Attorno al Lago di Garda ci sono numerosi punti panoramici e durante uno degli ultimi giri in moto ne ho scoperto uno molto suggestivo. Si tratta della vista sul lago di Garda dalla zona del piccolo paese di Pregasina (clicca sulla cartina qui a lato per ingrandirla). Venendo dal lago di Ledro seguire la strada […]

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http://marcorizzini.wordpress.com/2010/07/13/vista-sul-lago-di-garda-da-pregasina/

Giro in moto: Lago di Garda, Lago di Tenno, P.sso Ballino, Lago di Toblino, Lago di Terlago, Monte Bondone, Lago di Cei (270Km)

Nei giorni scorsi ho fatto un bellissimo giro in moto nella parte nord del Lago di Garda. La lunghezza del percorso è di 270 km totali. Partenza a ore 8.30 e arrivo intorno alle ore 18.00 (con le dovute pause lungo il tragitto e una velocità media moderata). Inizio del tour da Desenzano del Garda […]

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http://marcorizzini.wordpress.com/2010/07/05/giro-in-moto-lago-di-garda-lago-di-tenno-p-sso-ballino-lago-di-toblino-lago-di-terlago-monte-bondone-lago-di-cei-270km/

Malga Somator

Lungo uno degli ultimi giri fatti in moto nella zona a nord del Lago di Garda ho fatto una piacevole scoperta. Trattasi del Ristorante Malga Somator che si trova a 1.309 m di altezza in Val di Gresta, vicino al passo Bordala, in provincia di Trento. Se siete da queste parti vale la pena fermarsi […]

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http://marcorizzini.wordpress.com/2010/06/29/malga-somator/

Felixia con gusto, io c’ero!

Ne ho le prove, ieri sera io c’ero a Felixia con gusto, la prima delle quattro giornate di Felixia (17-20 giugno), la festa che animerà San Felice del Benaco fino a domenica. La serata non era cominciata sotto i buoni auspici, il forte temporale e la bufera di vento del mattino, la temperatura a picco, […]

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http://garda2o.wordpress.com/2010/06/18/felixia-con-gusto-io-cero/

GEMELLAGGIO "NORDICO" LAGO-MARE DESENZANO-MISANO ADRIATICO

Sarà uno straordinario Week-End quello del 19 e 20 Giugno….quando noi walkers lacustri saremo ospiti in terra di Romagna per uno spettacolare Gemellaggio “Nordico”…tra LAGO e MARE!!!Camminata Nordica di incontro con la Scuola Italiana di Nordic Wa…

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http://nordicwalkingdesenzano.blogspot.com/2010/06/gemellaggio-nordico-lago-mare-desenzano.html

Concerto dei Fuoriclasse e delle Stonate

Ecco il manifesto ufficiale (un altro ottimo lavoro di Cesare!) che annuncia il concerto conclusivo di un anno di grande divertimento: I Fuoriclasse e Le Stonate sono di scena venerdì 11 alle 20.00 (magari anche un pochino dopo) nello scenario magnifico della Lega Navale a Desenzano, proprio in riva al…

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http://blog.gigitaly.it/2010/06/concerto-dei-fuoriclasse-e-delle-stonate.html

Tokina 12-24, il miglior prezzo su Internet

Ho da poco comprato l’obiettivo fotografico Tokina 12-24 f/4 ordinandolo dal sito lina24.com ed andandolo a ritirare in magazzino a Bolzano.

La sera l’avevo ordinato, il giorno dopo l’ho ritirato ad un prezzo minore di 100 euro dal miglior negozio disponibile.

Complimenti!

Tokina 12-24 f/4 ATX a 385 euro!

 

Tokina 12-24 f/4 attacco Nikon

 

Per quanto riguarda il mio parere, è una ottima lente, ben costruita e solida. Le rotelle di messa a fuoco e zoom sono molto fluide e non ballano.

Non è adatto per le macro, sotto il metro di distanza, a mio parere, sfilaccia molto ai bordi, soprattutto per quanto riguarda diaframmi < f/11.

Per il grandangolo invece ha una buona resa e resta molto definito. Preferibilmente usarlo a diaframmi più chiusi di f/8.

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Ai cebi piace variare

non si vive solo di [inserire il tuo cibo preferito]

pezzo originalmente pubblicato su Pikaia

Una caratteristica particolarmente diffusa all’interno dell’ordine dei primati è la varietà della alimentazione, anche all’interno della dieta di molte specie che fanno proprio di questa particolare flessibilità uno dei loro punti di forza. Specie onnivore come la nostra sono difatti tendenzialmente suscettibili alla monotonia della dieta e necessitano di assumere alimenti di vario tipo, senza concentrarsi in maniera esclusiva su alcuni. La domanda che un gruppo di ricerca dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR di Roma si è posto è se anche altre specie oltre alla nostra cerchino attivamente la varietà nella dieta, preferendola alla possibilità di consumare solo il proprio cibo preferito; i risultati sono stati poi pubblicati sulla rivista Behavioural Processes. Soggetti di questo studio un gruppo di cebi dai cornetti (Cebus apella) che abitano il laboratorio di ricerca romano ormai da anni, e dei quali si conoscono quindi alla perfezione preferenze ed idiosincrasie alimentari, si tratta inoltre di una specie onnivora molto suscettibile alla monotonia alimentare, particolarmente adatta quindi per questo genere di esperimenti.

Tutti i soggetti sperimentali hanno imparato da tempo a utilizzare i token, oggetti di per sé senza valore che possono essere scambiati con altri oggetti o porzioni di cibo durante i vari esperimenti. In questo caso si proponeva loro la scelta tra un token “monotonia”, che consentiva l’accesso sempre e solo a una porzione del proprio cibo preferito (condizione A), e un token “varietà” che permetteva di scegliere tra una serie variegata di dieci cibi diversi, più precisamente tra una serie di cibi mediamente apprezzati (condizione B) in una prima fase dell’esperimento o una serie di cibi poco apprezzati in un secondo momento (condizione C). I risultati sono stati quelli attesi: in generale i cebi hanno preferito le due condizioni di “varietà” contro la condizione di “monotonia”, scegliendo un maggior numero di volte B o C contro A. Un altro risultato atteso e puntualmente osservato è stata la maggiore preferenza accordata a B contro A rispetto a C contro A, ma in ogni caso il cibo scelto tra il ventaglio di quelli resi disponibili dal token “varietà” non era costantemente il preferito tra i dieci, a dimostrazione che i cebi ricercavano proprio la varietà e non sceglievano il token per puro caso.

É interessante notare che anche dopo aver concluso l’esperimento le preferenze alimentari dei soggetti sperimentali non sono cambiate sensibilmente, a indicare come durante l’esperimento stesso i cebi non si comportassero guidati da un nuovo gusto in fatto di cibo ma scegliessero invece cibi meno appetibili, per loro, di altri immediatamente disponibili. Cercare la varietà nell’ambiente ha sicuramente numerosi vantaggi da un punto di vista evolutivo, vantaggi che superano di gran lunga i rischi associati: basti pensare alla possibilità di espandere la propria dieta per far fronte a periodi in cui i cibi abituali scarseggino, o a quella di scoprire nuove fonti di cibo più nutrienti e di facile accesso. Non c’è da stupirsi, quindi, se i cebi (ma non solo) condividono con noi questa necessità di una dieta varia, sia che tale somiglianze siano omologie segno di una tipologia di alimentazione profondamente radicata nella storia naturale dell’uomo e dei suoi simili, come suggeriscono gli autori e come sembra probabile, sia che si tratti di convergenze evolutive, percorsi diversi arrivati a soluzioni simili per sopravvivere più facilmente.

Riferimenti:

Addessi E, Mancini A, Crescimbene L, Ariely D, Visalberghi E. “How to spend a token? Trade-offs between food variety and food preference in tufted capuchin monkeys (Cebus apella).” Behavioural Processes. 2010 Mar;83(3):267-75. Epub 2009 Dec 21.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://scienzology.blogspot.com/2010/05/ai-cebi-piace-variare.html

Ai cebi piace variare

non si vive solo di [inserire il tuo cibo preferito]pezzo originalmente pubblicato su PikaiaUna caratteristica particolarmente diffusa all’interno dell’ordine dei primati è la varietà della alimentazione, anche all’interno della dieta di molte speci…

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http://scienzology.blogspot.com/2010/05/ai-cebi-piace-variare.html

Ai cebi piace variare

non si vive solo di [inserire il tuo cibo preferito]

pezzo originalmente pubblicato su Pikaia

Una caratteristica particolarmente diffusa all’interno dell’ordine dei primati è la varietà della alimentazione, anche all’interno della dieta di molte specie che fanno proprio di questa particolare flessibilità uno dei loro punti di forza. Specie onnivore come la nostra sono difatti tendenzialmente suscettibili alla monotonia della dieta e necessitano di assumere alimenti di vario tipo, senza concentrarsi in maniera esclusiva su alcuni. La domanda che un gruppo di ricerca dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR di Roma si è posto è se anche altre specie oltre alla nostra cerchino attivamente la varietà nella dieta, preferendola alla possibilità di consumare solo il proprio cibo preferito; i risultati sono stati poi pubblicati sulla rivista Behavioural Processes. Soggetti di questo studio un gruppo di cebi dai cornetti (Cebus apella) che abitano il laboratorio di ricerca romano ormai da anni, e dei quali si conoscono quindi alla perfezione preferenze ed idiosincrasie alimentari, si tratta inoltre di una specie onnivora molto suscettibile alla monotonia alimentare, particolarmente adatta quindi per questo genere di esperimenti.

Tutti i soggetti sperimentali hanno imparato da tempo a utilizzare i token, oggetti di per sé senza valore che possono essere scambiati con altri oggetti o porzioni di cibo durante i vari esperimenti. In questo caso si proponeva loro la scelta tra un token “monotonia”, che consentiva l’accesso sempre e solo a una porzione del proprio cibo preferito (condizione A), e un token “varietà” che permetteva di scegliere tra una serie variegata di dieci cibi diversi, più precisamente tra una serie di cibi mediamente apprezzati (condizione B) in una prima fase dell’esperimento o una serie di cibi poco apprezzati in un secondo momento (condizione C). I risultati sono stati quelli attesi: in generale i cebi hanno preferito le due condizioni di “varietà” contro la condizione di “monotonia”, scegliendo un maggior numero di volte B o C contro A. Un altro risultato atteso e puntualmente osservato è stata la maggiore preferenza accordata a B contro A rispetto a C contro A, ma in ogni caso il cibo scelto tra il ventaglio di quelli resi disponibili dal token “varietà” non era costantemente il preferito tra i dieci, a dimostrazione che i cebi ricercavano proprio la varietà e non sceglievano il token per puro caso.

É interessante notare che anche dopo aver concluso l’esperimento le preferenze alimentari dei soggetti sperimentali non sono cambiate sensibilmente, a indicare come durante l’esperimento stesso i cebi non si comportassero guidati da un nuovo gusto in fatto di cibo ma scegliessero invece cibi meno appetibili, per loro, di altri immediatamente disponibili. Cercare la varietà nell’ambiente ha sicuramente numerosi vantaggi da un punto di vista evolutivo, vantaggi che superano di gran lunga i rischi associati: basti pensare alla possibilità di espandere la propria dieta per far fronte a periodi in cui i cibi abituali scarseggino, o a quella di scoprire nuove fonti di cibo più nutrienti e di facile accesso. Non c’è da stupirsi, quindi, se i cebi (ma non solo) condividono con noi questa necessità di una dieta varia, sia che tale somiglianze siano omologie segno di una tipologia di alimentazione profondamente radicata nella storia naturale dell’uomo e dei suoi simili, come suggeriscono gli autori e come sembra probabile, sia che si tratti di convergenze evolutive, percorsi diversi arrivati a soluzioni simili per sopravvivere più facilmente.

Riferimenti:

Addessi E, Mancini A, Crescimbene L, Ariely D, Visalberghi E. “How to spend a token? Trade-offs between food variety and food preference in tufted capuchin monkeys (Cebus apella).” Behavioural Processes. 2010 Mar;83(3):267-75. Epub 2009 Dec 21.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://scienzology.blogspot.com/2010/05/ai-cebi-piace-variare.html