Categoria: lago di garda

Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km². Cerniera fra tre regioni, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, è posto in parallelo all’Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo.

Concerto delle Piccole Colonne a Locca


Domenica 10 Maggio alle ore 15.00 presso la sala del teatro di LOCCA DI CONCEI (Valle di Ledro ), Concerto delle Piccole Colonne di Trento dedicato alla Festa della Mamma.


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/LG7HO8h3YJ0/concerto-delle-piccole-colonne-locca.html

Bandiere blu: Sirmione bocciata anche stavolta

Oggi milioni di italiani leggeranno su tutti i giornali i nomi delle migliori 113 località balneari italiane, premiate con la Bandiera Blu. Ma nell’elenco il lago di Garda è assente, zero «bandiere». Uno smacco, per il secondo anno consecutivo.Non …

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://sosgarda.blogspot.com/2009/05/bandiere-blu-sirmione-bocciata-anche.html

Bandiere blu: Sirmione bocciata anche stavolta

Oggi milioni di italiani leggeranno su tutti i giornali i nomi delle migliori 113 località balneari italiane, premiate con la Bandiera Blu. Ma nell’elenco il lago di Garda è assente, zero «bandiere». Uno smacco, per il secondo anno consecutivo.
Non si può parlare oggi di una perdita, perché già lo scorso anno la Federazione europea per l’ambiente, la Fee, aveva revocato l’unica bandiera gardesana, quella di Sirmione, che era stata per anni in vetta alla hit parade delle località premiate per la loro qualità di acque, spiagge e servizi legati alla ricettività turistica.
SIRMIONE E LA RIVIERA del Garda insomma sono state cancellate tutto d’un colpo.
Il sindaco Maurizio Ferrari per ora preferisce non commentare la notizia, che certamente è di quelle che lasceranno il segno, dato che gli operatori turistici e la popolazione avevano sempre gradito di poter issare la bandiera blu. Anche se Ferrari per ora non intende parlare, rinviando ogni suo commento a una dichiarazione che farà entro pochi giorni, la ragione principale del mancato arrivo del riconoscimento non va ricercata tanto nella bocciatura del suo litorale, perché dopo tutto le spiagge sirmionesi sono state sempre premiate dall’Asl, quanto nella mancata adesione al bando di concorso.
Sembra che all’origine di tale scelta ci siano motivi di spesa perché i criteri di valutazione, stando al brevissimo commento del sindaco di Sirmione, da quest’anno erano ancora più rigidi degli anni passati ed occorreva, pertanto, mettere mano a nuovi servizi.
TRA L’ALTRO, Sirmione non ha ancora realizzata l’isola ecologica (la sua inaugurazione è prevista per fine mese) e, quindi, non avrebbe potuto in alcun caso chiedere la bandiera blu, che richiede servizi ben precisi anche in tema di trattamento dei rifiuti.
Non appare preoccupata nemmeno la Comunità del Garda che, per voce del suo segretario generale Lucio Ceresa, osserva che «anche se non ci sono sul Garda località con la bandiera europea, la qualità complessiva dell’offerta dei servizi sia nel settore pubblico che in quello privato, resta alta come del resto ha confermato giusto l’altro ieri il presidente dell’Enit Matteo Marzotto, intervenendo a Limone».
Ceresa, inoltre, fa notare che «le 125 spiagge dell’intero bacino del Garda da molti anni, tranne sporadiche eccezioni, sono balneabili».
I criteri imperativi per l’assegnazione della bandiera sono l’assoluta validità delle spiagge, l’efficienza della depurazione delle acque reflue, presenza di aree pedonali e piste ciclabili, e altri parametri.

Maurizio Toscano

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://sosgarda.blogspot.com/2009/05/bandiere-blu-sirmione-bocciata-anche.html

Bandiere blu: Sirmione bocciata anche stavolta

Oggi milioni di italiani leggeranno su tutti i giornali i nomi delle migliori 113 località balneari italiane, premiate con la Bandiera Blu. Ma nell’elenco il lago di Garda è assente, zero «bandiere». Uno smacco, per il secondo anno consecutivo.
Non si può parlare oggi di una perdita, perché già lo scorso anno la Federazione europea per l’ambiente, la Fee, aveva revocato l’unica bandiera gardesana, quella di Sirmione, che era stata per anni in vetta alla hit parade delle località premiate per la loro qualità di acque, spiagge e servizi legati alla ricettività turistica.
SIRMIONE E LA RIVIERA del Garda insomma sono state cancellate tutto d’un colpo.
Il sindaco Maurizio Ferrari per ora preferisce non commentare la notizia, che certamente è di quelle che lasceranno il segno, dato che gli operatori turistici e la popolazione avevano sempre gradito di poter issare la bandiera blu. Anche se Ferrari per ora non intende parlare, rinviando ogni suo commento a una dichiarazione che farà entro pochi giorni, la ragione principale del mancato arrivo del riconoscimento non va ricercata tanto nella bocciatura del suo litorale, perché dopo tutto le spiagge sirmionesi sono state sempre premiate dall’Asl, quanto nella mancata adesione al bando di concorso.
Sembra che all’origine di tale scelta ci siano motivi di spesa perché i criteri di valutazione, stando al brevissimo commento del sindaco di Sirmione, da quest’anno erano ancora più rigidi degli anni passati ed occorreva, pertanto, mettere mano a nuovi servizi.
TRA L’ALTRO, Sirmione non ha ancora realizzata l’isola ecologica (la sua inaugurazione è prevista per fine mese) e, quindi, non avrebbe potuto in alcun caso chiedere la bandiera blu, che richiede servizi ben precisi anche in tema di trattamento dei rifiuti.
Non appare preoccupata nemmeno la Comunità del Garda che, per voce del suo segretario generale Lucio Ceresa, osserva che «anche se non ci sono sul Garda località con la bandiera europea, la qualità complessiva dell’offerta dei servizi sia nel settore pubblico che in quello privato, resta alta come del resto ha confermato giusto l’altro ieri il presidente dell’Enit Matteo Marzotto, intervenendo a Limone».
Ceresa, inoltre, fa notare che «le 125 spiagge dell’intero bacino del Garda da molti anni, tranne sporadiche eccezioni, sono balneabili».
I criteri imperativi per l’assegnazione della bandiera sono l’assoluta validità delle spiagge, l’efficienza della depurazione delle acque reflue, presenza di aree pedonali e piste ciclabili, e altri parametri.

Maurizio Toscano

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://sosgarda.blogspot.com/2009/05/bandiere-blu-sirmione-bocciata-anche.html

Festa del Riuso 9 e 10 Maggio a Riva del Garda


Festa del Riuso , Sabato 9 e domenica 10 Maggio 2009 presso i giardini di Porta Orientale a Riva del Garda , l’organizzazione è a cura del Comitato Manifestazioni Rivane in collaborazione con il Comprensorio Alto Garda e con il patrocinio del Comune di Riva del Garda.


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/VPwVs-aRtec/festa-del-riuso-9-e-10-maggio-riva-del.html

Giro del Trentino 2009 – Video 2 Tappa

Video della seconda tappa del Giro del Trentino con arrivo a Pampeago.


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/gKHgUCMKjM0/giro-del-trentino-2009-video-2-tappa.html

Bilancio Stagione Teatrale 2008-2009


Oltre 5.000 presenze, di cui poco meno di 2.800 solo per i sette spettacoli del cartellone rivano. Ma anche mille presenze ai due spettacoli in lingua originale per le scuole e quasi 800 alla rassegna per ragazzi «Teatro a gonfie vele». Il coordinamento unitario della stagione teatrale dei Comuni di Riva del Garda, Nago-Torbole e Arco archivia un’edizione di apprezzabile successo.
Dodici appuntamenti, sette a Riva del Garda, tre a Nago e due ad Arco, con spettacoli che hanno alternato classici quali Twain, Čechov e Moliere, e proposte diverse: partita il 18 novembre scorso, la stagione di prosa 2008-2009 (conclusa a inizio aprile) ha visto il «debutto» del Comune di Arco, per la prima volta partecipante al coordinamento unico, oltre che della nuova formula di «abbonamento esteso».

Fonte : Comune di Riva del Garda


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/RpFIeRrloOQ/bilancio-stagione-teatrale-2008-2009.html

Leonardo Manera a Locca in Valle di Ledro

Sabato 2 Maggio a Locca, presso il Centro Culturale, alle ore 21.00, “Notti Amare” con Leonardo Manera e Claudia Penoni.

L’amore e il sesso dal punto di vista maschile e femminile;monologhi, personaggi e canzoni e il “cinema polacco” presentato da Leonardo Manera e Claudia Penoni nell’ultima edizione di Zelig. Tutto questo è “Notti amare”, uno spettacolo che esamina ed elabora i conflitti di coppia e le diverse visioni della vita e della società attraverso un percorso comico presentato da due personaggi con un’esperienza ormai ventennale nel campo dello spettacolo. Leonardo Manera e Claudia Penonimettono qui in scena novantaminuti di comicità originale, surreale, seriamente divertente, per interrogarsi sulla ricerca di una felicità sempre più difficile da trovare, da soli o in coppia. E se la felicità non c’è, è comunque bello poterla cercare, anche nelle notti più amare, con un’ultima, liberatoria risata collettiva.

Posto unico non numerato € 15,00, prevendita presso le Casse Rurali del Trentino.

Fonte : VallediLedro.com


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/FAzMh0suq-w/leonardo-manera-locca-in-valle-di-ledro.html

“Arcobonsai” ad Arco


Manifestazione “Arcobonsai” ad Arco (TN) il 1-2-3 Maggio 2009. La manifestazione che ha visto nella passata edizione oltre 12.000 visitatori avrà luogo presso il Casinò Municipale e le sale congressi dove sarà possibile sarà possibile ammirare le esposizioni di fiori e bonsai.

Per maggiori informazioni : ArcoBonsai


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/KDmcKnSZ2KQ/arcobonsai-ad-arco.html

Concerto Bande a Tiarno di Spora

Venerdi 1 Maggio a Tiarno di Sopra, presso l’Auditorium, ore 20.30 , Concerto della Bandina della Valle di Ledro con la Musikschule di Müllheim.


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/Y-WbJuIA5Ps/concerto-bande-tiarno-di-spora.html

Bike Festival a Riva del Garda


Bike Festival dal 30 aprile al 3 maggio 2009 a Riva del Garda. Sono presenti più di 120 espositori del mondo della mountain bike a questa manifestazione che nel corso del tempo è diventata la piú grande d´Europa.
Gli espositori saranno presenti nell’area davanti al Palazzo Congressi e nel parcheggio ex-Tiffany con numerosi stand, esposizioni, prove sul campo e altri eventi per presentare le tutte le novitá del settore.

Per maggiori informazioni : Bikefestval


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/XJvjetepAJc/bike-festival-riva-del-garda.html

Serata danzante in Valle di Ledro

Giovedi 30 Aprile a Locca di Concei, appuntamento dedicato al ballo liscio presso il Centro Culturale, a partire dalle ore 21.00 .


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/2aQJZ6JHxO8/serata-danzante-in-valle-di-ledro.html

Giro del Trentino 2009 – Video 1 Tappa

Immagini della 1 tappa Giro del Trentino 22/04/2009


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/BG56bnBisXM/1-tappa-giro-del-trentino-2009.html

Santificare le feste oggi

È passata davvero una vita ormai, più di sessantanni, da una guerra che ha lasciato segni profondi nella Storia e nell’immaginario dell’Italia e degli italiani, e ogni anno di questi tempi si festeggia il giorno in cui tutto è finito e l’Italia è stata libera di ricominciare, di percorrere una strada nuova; fin qui, tutto bene. Peccato che ogni anno arrivi immancabile anche la stessa trita polemica sul significato politico di quel periodo burrascoso che precedette la liberazione, e ovviamente sulla memoria che se ne tramanda. Volete sapere qual è questo famoso significato politico? facciamo un passo indietro, perchè ci sono almeno due ordini di considerazioni da fare.
Innanzitutto bisogna ricordare cosa successe l’8 Settembre del ’43, quando il nuovo capo del governo, Pietro Badoglio, lesse alla radio questo messaggio:

Il governo italiano, riconosciuta l’impossibilità di continuare l’impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell’intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower comandante in capo delle forze alleate anglo-americane.

La richiesta è stata accolta.

Conseguentemente, ogni atto di ostilità contro le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo. Esse però reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza

Dal caos che si formò subito dopo, con la Germania che prese possesso della penisola mentre i Reali e il governo scappavano al Sud, uscirono due entità: la Repubblica Sociale Italiana (fondata da Mussolini a Salò ma in pratica controllata dai nazisti) e la multiforme massa di persone chiamata collettivamente col nome di Resistenza, che se anche dovette passare attraverso contrasti e diatribe interne seppe coadiuvare gli Alleati nella dura lotta di liberazione del territorio italiano, e dare un’impronta democratica, libertaria e antifascista alla Costituzione qualche anno più tardi. Questo movimento era come un’idra, tante teste per un corpo solo nel bene e nel male (e sul male che fecero alcuni partigiani ormai si scrive da tempo, anche se Pansa è convinto di dissotterrare in continuazione lo stesso cadavere fresco), e se anche qualcuno aveva sogni sovietici ed antidemocratici ebbe la buona creanza di accantonarli, e combattere per una nazione che aveva bisogno di pace. Per questo la festa del 25 Aprile celebra chi stava da quella parte là, quella di chi voleva la Liberazione dell’Italia dalle truppe nazifasciste, e non è semplicemente la festa dei caduti della guerra.

Un’altra considerazione da fare è che la Resistenza non è un semplice fatto storico, circoscritto a un certo periodo di tempo e dotato di un significato univoco: è invece il mito fondante della nostra Repubblica. Mi spiego meglio, ogni nazione ha alla sua origine un processo di mitopoiesi, come Roma aveva il viaggio di Enea e Atene il dono della Legge da parte della dea omonima, dai miti uno stato trae la sua legittimità, perlomeno nell’immaginario collettivo (e non va mai sottovalutata l’importanza dell’immaginario collettivo). Berlusconi, che proprio lavorando sulle immagini degli italiani si è fatto una carriera politica, si è da un lato prestato all’eterna battaglia della destra (non parlo della democrazia cristiana ma degli ex missini), ovvero far perdere di significato alla Resistenza e rendere nebulose le origine della Repubblica così da potersi infilare senza compromessi nel gioco politico (leggi: senza rinnegare, nemmeno pubblicamente, le loro origini fasciste), dall’altro lato ha portato un know how mistificatorio di livello decisamente superiore. In fondo lavora coi messaggi da più di vent’anni, è una materia che sa maneggiare molto bene.

Cambiare il nome da festa della Liberazione a festa della Libertà, invocare rispetto e pietà per i combattenti della parte avversa, instillare dubbi sulla sincerità delle intenzioni di una parte (quella peggio digerita) del movimento partigiano, sono tutti trucchi, tecniche che mirano non tanto a screditare la festa del 25 Aprile quanto a cambiarla di significato. L’idea di Berlusconi, e di tutta la galassia che ruota attorno alla sua personalità politica, è quella di costruire una sorta di immagine istituzionale che a loro è finora un po’ mancata per certi versi, ma come per la Costituzione che invece di essere rispettata si cerca di adeguare ai propri canoni di rispettabilità, così anche per la Storia e i valori della nostra Repubblica l’approccio è dal lato sbagliato: invece di andare loro incontro, si resta fermi e si pretende che siano loro ad adattarsi.

Contributi agevolati per l’edilizia

Video della Provincia di Trento in cui sono date informazioni riguardanti i contributi provinciali per l’edilizia.


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/r-W_JK5qets/contributi-agevolati-per-ledilizia.html