Riva del Garda ha recentemente ospitato un evento straordinario nel mondo dell’apnea, segnando un traguardo significativo con la partecipazione di 130 atleti e il conseguimento di cinque record mondiali Cmas (Confédération mondiale des activités subaquatiques). I Campionati Italiani Open di apnea outdoor si sono svolti il 7 e l’8 settembre presso il porto San Nicolò, grazie all’organizzazione del Gruppo Sommozzatori Riva del Garda in collaborazione con la Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva attività subacquee e nuoto pinnato).
Risultati delle Gare
Il primo giorno della competizione ha visto disputarsi la gara di assetto costante con pinne, dove Davide Carrera del Sub Sinnai e Simona Auteri del Centro Sub Riviera dei Fiori hanno ottenuto risultati eccezionali. Carrera ha raggiunto una profondità di 92 metri, mentre Auteri si è fermata a 76 metri, entrambi stabilendo nuovi record mondiali Cmas. Al secondo posto nella categoria maschile si sono piazzati Pietro Antolini del Centro Subacqueo Villafranca e Giacomo Sergi della Asd Mediterranea, entrambi con una profondità di 77 metri. Nel podio femminile, Paola Zanaga di Y-40 è arrivata seconda con 55 metri, seguita da Gabriela Felicioni dell’Apnea Academy Competition a 54 metri.
Nella categoria Promotion, i titoli italiani sono stati vinti da Ivan Teodoro di Nps e Susanna Grassi del Centro Sub Riviera dei Fiori, entrambi raggiungendo i 40 metri. A completare il podio maschile ci sono stati Giovanni Monopoli della Asd Tre Re e David Larcher del Pro Desenzano. Nel settore femminile, Giulia Fasani del 1° Club Lacustre Sommozzatori ha conquistato il secondo posto, mentre Erika Berardi di Sottopressione è giunta terza.
Un altro momento degno di nota è stato l’assegnazione del titolo junior a Pietro De Ehrenstein Rouvroy del Club Subacqueo Rane Nere, che ha raggiunto i 38 metri.
Record Paralimpici
Durante la stessa competizione, Fabrizio Pagani di Umbriasub e Ilenia Colanero dell’Apnea Team Abruzzo hanno stabilito record mondiali paralimpici nell’assetto costante con pinne. Gianluca Pietro Konrad Visconti della Asd Verona Dives Different ha conseguito un nuovo record italiano paralimpico.
Secondo Giorno: Monopinna
La domenica è stata dedicata alla gara di assetto costante con monopinna, dove Davide Carrera ha brillato ancora una volta, raggiungendo i 102 metri e stabilendo un nuovo record mondiale Cmas. Martino Mostacci dell’Apnea Academy Competition si è classificato secondo con 90 metri, seguito da Francesco Pirrone di Pavi Apnea a 83 metri. In campo femminile, Simona Auteri ha ottenuto la vittoria con una profondità di 81 metri, affermandosi come campionessa per due giorni consecutivi.
Nella categoria Promotion anche qui Alessandro Scarpa di Sottopressione e Susanna Grassi hanno primeggiato a 40 metri, seguiti rispettivamente da Giovanni Monopoli della Asd Tre Re al secondo posto e Leo Sanna del Bolzano Sub al terzo.
Riconoscimenti alle Società
Grazie ai risultati ottenuti dai propri atleti nelle diverse specialità, il titolo di Migliore società d’Italia in apnea outdoor è andato al Centro Sub Riviera dei Fiori. La società organizzatrice dell’evento è stata diretta da Graziano Marchi insieme ad un team qualificato composto dal giudice capo Ezio Barbero e altri giudici esperti.
L’importanza dell’evento non è passata inosservata: Michele Geraci per il Comitato settore attività subacquee e nuoto pinnato ed altre autorità locali hanno presenziato all’evento. Il presidente Graziano Marchi ha sottolineato l’importanza dei risultati conseguiti quest’anno: «È stata davvero l’edizione dei record». Anche Lorenzo Pozzer, assessore allo sport per l’amministrazione comunale, ha elogiato gli sforzi organizzativi evidenziando come questi eventi contribuiscano a rendere Riva del Garda un punto nevralgico per le competizioni sportive d’eccellenza nel panorama nazionale.
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