La morte di Alessandro Barbieri poteva essere evitata. È questa la convinzione del sostituto procuratore Erica Battaglia e del consulente tecnico cui si sono rivolti i genitori del 13enne deceduto nel settembre di quattro anni fa, cinque giorni dopo aver accusato un malore in classe all’Itis Cerebotani di Lonato e due dopo la dimissione dall’ospedale di Desenzano.
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