Si è tenuto oggi a Riva del Garda un incontro tra il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e gli amministratori dell’Alto Garda e della valle di Ledro per discutere delle grandi opere pubbliche nella zona. Uno dei principali progetti in corso è la Ciclovia del Garda, che interessa il Trentino, il Veneto e la Lombardia. Attualmente, i lavori sulla sponda ovest del lago sono stati affidati per circa 1,5 chilometri e si prevede che saranno completati nel 2024. Altri 1,3 chilometri sono in fase di affidamento dei lavori, mentre più di 2 chilometri sono ancora in fase di progettazione.
Durante l’incontro, è stata presentata un’aggiornamento dello stato dell’opera per la parte di competenza della struttura commissariale. Sono stati presenti anche il presidente della Comunità Alto Garda e Ledro, i sindaci dei comuni interessati e altri rappresentanti locali. Il presidente Fugatti ha sottolineato l’importanza di opere come la Ciclovia del Garda, che vanno oltre i confini regionali. Attualmente, sono state completate le progettazioni e le procedure di aggiudicazione dei tre lotti prioritari, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per uno sviluppo totale di circa 29 chilometri. Inoltre, sono state completate le progettazioni dei lotti finanziati con il Pnrr, per uno sviluppo di circa 18 chilometri. Complessivamente, la Ciclovia del Garda avrà uno sviluppo totale di oltre 51 chilometri.
Per quanto riguarda il tratto trentino, la Giunta provinciale ha optato per una strategia di doppio binario, con la realizzazione in-house di alcuni tratti e l’affidamento a un commissario della costa ovest. Lo stato dell’arte dei lavori è il seguente: sono in corso i lavori del sottopasso Ponale – galleria Orione, mentre la galleria di Orione – foce del Ponale è ancora in fase di progetto di fattibilità tecnico-economica. Sono stati consegnati di recente i lavori per la galleria delle Limniadi – confine Lombardia, mentre sono in corso le procedure di aggiudicazione dei lavori per la galleria Limniadi – località Gola e per la galleria dei Titani – foce del Ponale. Inoltre, sono in fase di stesura del progetto esecutivo la galleria dei Titani – foce del Ponale e l’unità funzionale aggiuntiva per la messa in sicurezza delle pareti rocciose soprastanti l’intero tratto. Alcuni tratti della Ciclovia del Garda sono già in fase di esecuzione dei lavori e si prevede che saranno completati entro il 2026.
Complessivamente, il costo per la parte di competenza del commissario straordinario relativa alla sponda ovest ammonta a 61,7 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti gli importi per altre unità funzionali. Questa cifra tiene conto delle necessità emerse durante il processo di progettazione, in particolare per quanto riguarda le misure di mitigazione del rischio idrogeologico. La Ciclovia del Garda è un progetto di grande importanza per promuovere la mobilità sostenibile e il turismo sul lago, e si prevede che avrà un impatto significativo sulla zona una volta completata.
Fonte: Pat
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