Dopo oltre quattro decenni di attività, il negozio di abbigliamento “Premier” in via San Rocchino, a Brescia, chiuderà ufficialmente i battenti. Collocato di fronte alla chiesetta del quartiere e diventato un punto di riferimento non solo per la zona dell’ospedale, ma anche per l’intera città, domani vedrà calare la serranda per l’ultima volta. Al suo posto verrà aperto un negozio dedicato alla vendita di materiale sanitario, segnando così una svolta nella destinazione dello spazio commerciale.
Una scelta di vita: il commiato di Giuliano Papa
Il titolare di Premier, Giuliano Papa, nato nel 1941, ha deciso di concludere la sua carriera di commerciante, principalmente a causa dell’età. Una decisione che, purtroppo, è stata presa a malincuore, soprattutto considerando l’affezionata clientela che ha seguito il negozio per tanti anni. Giuliano è sempre stato profondamente legato al mondo dei tessuti e dell’abbigliamento, tanto che riusciva a riconoscere la qualità di un materiale con il semplice tocco. La sua carriera iniziò da giovanissimo, già a 18 anni lavorava come commesso. Dopo anni di esperienza come dipendente, aprì il suo primo negozio, “Maglieria Ragno” a Mompiano. Diciotto anni più tardi, decise di fondare “Premier” in via San Rocchino, dove ha trascorso gli ultimi 41 anni, affiancato per vent’anni da una fedele commessa.
Il fascino di Premier: abbigliamento per tutti e un tocco internazionale
Nel corso degli anni, Premier è diventato un punto di riferimento per la vendita di capi d’abbigliamento sia per uomo che per donna, proponendo prodotti di diverse marche, comprese quelle più esclusive. Un marchio inglese in particolare catturò l’attenzione di Giuliano durante la storica Mille Miglia, osservando ciò che indossavano i turisti britannici. Affascinato da quella linea di abbigliamento, decise di introdurla nel suo negozio. Grazie alla sua posizione strategica, Premier ha attirato clienti da diverse zone della provincia, con un notevole afflusso di persone provenienti dalle valli, spesso in visita ai loro cari all’ospedale.
Un addio con passione e saggezza
“Essere un buon commesso significa avere stile e sapere consigliare i clienti, ascoltandoli e interpretando anche i loro bisogni più nascosti”, spiega Giuliano Papa. “Le donne sono solitamente più sicure nelle loro scelte, spesso decidono anche per i mariti. Quando un uomo è solo, specialmente se anziano, preferisco dargli qualche consiglio in più”. Nonostante la chiusura del suo amato negozio, Giuliano non abbandonerà la sua passione per l’abbigliamento, ma si dedicherà a nuovi hobby e progetti.
La chiusura di Premier segna la fine di un’era, ma la passione di Giuliano per il suo lavoro resterà viva nei ricordi dei suoi clienti.
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