Sono state notate un po’ ovunque: da Sirmione a San Felice, chiazze gialle, talvolta tendenti al marrone e decisamente maleodoranti hanno invaso chilometri e chilometri di coste.
Ma il fenomeno, e lo dice anche il Wwf, è del tutto naturale: si tratta di agglomerati di micro granuli di pollini di pinacee, trasportati dal vento e depositati sulla superficie del lago. Non bastasse, questi agglomerati si sono uniti alla fioritura annuale delle alghe, formando distese chilometriche in tutto il basso Garda.
Le segnalazioni in questi giorni sono state centinaia e lo stesso Wwf sta monitorando la situazione. Una situazione straordinaria, certo, ma naturale.
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