Nella mattinata di martedì 27 marzo presso l’Aeroporto Militare “Luigi Olivari” di Ghedi, si è svolta la cerimonia in occasione del 101° Anniversario dalla Costituzione dell’Aeronautica Militare, che ha visto la partecipazione delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia di Brescia, fra cui il Prefetto, S.E. Dott.ssa Maria Rosaria Laganà.
La cerimonia militare svoltasi nell’hangar “All Squadrons” del 6° Stormo è stata presieduta dal Colonnello Luca Giuseppe Vitaliti, Comandante dei Diavoli Rossi che dopo aver dato il benvenuto agli invitati ha ripercorso le fasi salienti della storia dell’Arma Azzurra:” il 28 marzo 1923, a meno di venti anni dal primo volo dei fratelli Wright, e dopo il ruolo di assoluto rilievo rivestito dall’aviazione durante la Grande Guerra nelle azioni di osservazione, interdizione e dopo le imprese degli Assi della Caccia, nasce l’Arma Azzurra, nuova arma aerea considerata fin dagli albori come l’Arma del Futuro, che ha da fin subito impresso un’accelerazione nella produzione di macchine volanti e nello sviluppo di una dottrina d’impiego innovativa. L’Aeronautica Militare nasce dalla piena consapevolezza di come l’utilizzo del mezzo aereo rappresenti uno strumento impareggiabile per l’attuazione delle più evolute strategie di deterrenza, difesa e sicurezza e di come solo nella terza dimensione sia possibile proiettarsi oltre ogni ostacolo fisico, assicurare tempestività, velocità e celerità di intervento in ogni luogo, con la possibilità di evitare ed affrontare la minaccia a distanza e lontano dai propri confini, con una prospettiva dall’alto per una piena consapevolezza dello scenario operativo”.
Nel pomeriggio, dalle ore 13:00 alle ore 17:30, per festeggiare la prestigiosa ricorrenza con il territorio, il 6° Stormo ha aperto i cancelli ad ospiti ed amici che hanno potuto passare un intenso pomeriggio insieme al personale militare.
Le migliaia di visitatori intervenuti hanno potuto ripercorrere i passi della centenaria storia dell’Aeronautica Militare, dalla sua nascita fino ai giorni nostri, riscoprendo le imprese memorabili che ancora oggi stupiscono ed affascinano. Il culmine della giornata, dopo la dimostrazione in volo dei velivoli in dotazione al Reparto è stata una presentazione sulle attività aerospaziali nazionali sostenute dall’Arma Azzurra che ha visto come moderatore il Comandante del 6° Stormo Colonnello Luca Giuseppe Vitaliti e la presenza di personale militare proveniente dal Centro Space Situational Awareness del Comando Operazioni Aerospaziali e dell’Ufficio Generale Spazio dello Stato Maggiore Aeronautica. Durante l’evento sono stati ampiamente affrontati i risultati raggiunti dalla Forza Armata in questo settore dove, a partire dal progetto San Marco degli anni ’60, l’Aeronautica ha svolto un ruolo da protagonista promuovendo i programmi e le iniziative nazionali e sostenendo l’avvio di collaborazioni internazionali. L’interessante conferenza ha visto la presenza di un pubblico nutrito oltre che di rappresentanti dell’industria del settore spaziale, della stampa specializzata, dell’università e della ricerca, nonché analisti e divulgatori.
A conclusione della giornata celebrativa del 101° Anniversario della costituzione dell’Aeronautica Militare, il Col. Vitaliti ha aggiunto: “L’Aeronautica Militare in centouno anni ha servito incondizionatamente il Paese garantendo la sicurezza e la difesa dei cieli realizzando imprese ancora oggi stupefacenti. Ha proiettato l’Italia nello spazio, con il primo lancio italiano di satellite italiano nell’ambito del Progetto San Marco, coordinato dal Generale Luigi Broglio, il 15 dicembre 1964, tra le prime tre nazioni al mondo dopo USA e URSS. Facendo leva su questo traguardo e con le competenze maturate grazie alle attività svolte dall’Aeronautica nello Spazio l’Italia è tra le principali potenze spaziali ed è proiettata presso radiose prospettive. Questo il patrimonio di cui tutti noi Aviatori siamo emblematica espressione ed eredi, ed il riferimento in termini di valori, tradizioni, prospettive ed esperienze che ci consente di poter affrontare con fiducia e serenità compiti tanto unici e peculiari, in scenari sempre più dinamici, imprevedibili, complessi e densi di minacce. L’Aeronautica Militare è Difesa e Sicurezza nello Spazio e nell’Aerospazio, capacità di intervento rapido, proiezione, copertura e sostegno “ogni-tempo” e “ogni-dove”, controllo del traffico aereo, delle orbite e dei fenomeni spaziali, assistenza al volo ed alla navigazione aerea, telecomunicazioni, servizio di meteorologia. Tutto questo ogni giorno, al servizio dell’Italia”.
La memorabile giornata ha avuto termine con i ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla raccolta fondi di beneficenze, in particolare a favore dell’Opera Nazionale per i Figli degli Aviatori (ONFA), Istituto che ha lo scopo di provvedere all’assistenza degli orfani del personale dell’Aeronautica Militare.
Vai articolo originale: https://www.gardanotizie.it/centouno-anni-di-storia-dellaeronautica-militare-al-6-stormo/