Caro Sindaco

Egr. sig. Sindaco,

ho ancora nelle orecchie le sue parole quando, dai banchi dell’opposizione, invitava la maggioranza a far pressione sulla Provincia e sul Comune di Puegnago del Garda affinché il nostro Comune potesse visionare i progetti della rotonda su via Nazionale per via Serraglie. Lo scopo era quello di intervenire, anche economicamente, perché il risultato finale dei lavori fosse esteticamente valido. Secondo il suo pensiero ciò era fondamentale in quanto quello era il vero ingresso verso il nostro Comune per tutte quelle migliaia di turisti provenienti da Desenzano e destinate a San Felice.

Ricordo il suo accalorato invito a far posizionare, in prossimità della rotonda ed eventualmente a spese della comunità sanfeliciana, un cartello che chiarisse che da lì si entrava a San Felice del Benaco.

Bene, ora Lei è Sindaco …

… da oltre due anni e una nuova via di accesso a San Felice è oggetto di importanti lavori e motivo di grandi disagi per i cittadini.

Tralascio gli aspetti che riguardano il decoro riguardante la segnaletica stradale per il nostro comune, storpiata nel nome “S.FELICE” e umiliata nella forma (scritte fatte come dai peggiori graffitari con la bomboletta sul NewJersey e un cartello scritto a mano alla male peggio), quello che davvero mi lascia stupito è l’incuranza davanti alla mancanza di sicurezza offerta da una soluzione viabilistica davvero approssimativa.

Tralasciamo ancora la tempistica dei lavori che a visto stravolgere la viabilità a maggio 2011, alle porte della stagione turistica, stagione di massimo afflusso di veicoli nel nostro comune e di massimo caos (cinque anni fa proprio lei si stracciava le vesti per queste cose come consigliere di minoranza), ma signor Sindaco, ha mai provato a prendere la strada per Cunettone e Brescia una qualunque mattina alle 8? Ha mai provato ad andare a fare la spesa un sabato mattina a Cunettone? Si è mai reso conto di quali siano i disagi per i residenti a San Felice e le cause di pericolo? Forse no, se no si sarebbe ben presto mobilitato, come fece cinque anni fa (per fare propaganda allora) per affrontare davvero i problemi. Ora che il compito di amministrare, spetta a Lei! O forse non se ne è ancora reso conto ed è tutto preso dal portare a casa un PGT da incubo ed installare qualche colonnina SpeedCheck per far finta di essersi occupato della sicurezza stradale?

Come ebbi modo di dirLe a San Felice si sono verificati negli ultimi anni almeno quattro incidenti mortali (di cui tre su via Zerneri), numeri che ci portano in alto nelle classifiche dei comuni meno sicuri della provincia per quanto riguarda gli incidenti stradali. Cosa aspettate, che si verifichi un grave incidente nel comune di Salò, per riequilibrare le sorti delle nere statistiche? Mi auguro proprio che questo non accada mai! Ma se davvero nessun incidente grave avverrà in quell’infelice incrocio, sarà solo per merito del caso, del fato o del cielo (scelga a Lei la dizione che preferisce), certamente non per la Sua tempestività ed operosità nell’affrontare i problemi concreti, quelli che riguardano quotidianamente i cittadini di San Felice, quelli che, malauguratamente (e mi ci metto io fra loro!) l’hanno scelta per amministrarci.

Con mutata stima, David Vetturi

La parte virgolettata è tratta dal blog di Simone Zuin in una lettera al Sindaco del 21.07.2010

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Vai articolo originale: http://laltrasanfelicewp.wordpress.com/2011/06/15/caro-sindaco/

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