Ho già percorso un paio di volte la tangenziale attorno al Cairo e mi sembra di essere alla periferia di Las Vegas: un’edilizia frenetica sottrae terra al deserto per crare nuovi quartieri residenziali.
Tutti i cartelloni sono in inglese e anche l’immaginario è quello del real estate americano.
Il contrasto con la povertà di alcuni altri posti che attraversiamo è stridente e mi domando chi ci verrà qui ad abitare, chi cederá al miraggio tutto occidentale del giardinetto con la piscina.
Inviato da iPhone