Brescia, torna il Festival della Pace: 70 eventi per promuovere la cultura della pace

Dal 8 al 30 novembre, Brescia ospiterà nuovamente il Festival della Pace, organizzato dal Comune e dalla Provincia di Brescia insieme al Cantiere Internazionale per il Bene e la Pace dell’Umanità e a 60 realtà locali. Questa settima edizione proporrà 70 eventi distribuiti su tutto il territorio cittadino, con l’obiettivo di «alimentare la speranza» e promuovere una cultura della pace per tutte le generazioni, come sottolineato dalla sindaca Laura Castelletti. Il festival è sostenuto con convinzione anche da Erika Ruggeri, segretaria generale della Fondazione Asm, che lo definisce un simbolo di speranza.

Focus sull’Africa e il Sudan

Quest’anno il tema centrale è l’Africa, con particolare attenzione al Sudan. Come ha spiegato Roberto Rossini, presidente del Consiglio Comunale, «l’Africa è un luogo strategico per le dinamiche internazionali, e c’è un forte legame tra Brescia e il continente africano». Gli eventi affronteranno questioni cruciali come le migrazioni, tema al centro della Marcia per la pace e la cittadinanza del 19 ottobre, e culmineranno nel concerto di chiusura del 30 novembre al Teatro Grande, eseguito dall’Orchestra del mare, con strumenti creati dai carcerati utilizzando i legni delle imbarcazioni.

Mostre, concerti e incontri

Il festival sarà inaugurato l’8 novembre alle 17:00 presso il Vanvitelliano, ma già da prima si terranno eventi anticipatori. Tra questi, spicca il talk di oggi, alle 18:30, tra gli artisti Zoya Shokoohi e Khalid Albaih, quest’ultimo protagonista della mostra “La stagione della migrazione a nord”, aperta al Museo di Santa Giulia dal 9 novembre al 23 febbraio 2025.

Un altro incontro di grande interesse sarà il dialogo su Israele e Palestina del 24 ottobre, promosso dalla Diocesi di Brescia, che vedrà due padri discutere sulla ricerca della pace tra i due popoli. Anche i concerti avranno un ruolo centrale, con il ritorno dell’Orchestra a Fiati del Borgo il 9 novembre e l’evento Work in progress il 10 novembre presso la chiesa dei Santi Cosma e Damiano.

Genocidio del Rwanda e riflessioni sull’Europa

Tra le mostre, da segnalare quella dedicata al genocidio del Rwanda del 1994, con l’inaugurazione l’11 novembre al convento di San Francesco, seguita da un convegno alle 20:30. Inoltre, il 16 novembre si terrà l’evento “Verso un’Europa di guerra?”, mentre il 21 novembre verrà affrontato il tema della tratta e schiavitù nel XXI secolo presso l’istituto Mantegna.

Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/10/12/brescia-torna-il-festival-della-pace-70-eventi-per-promuovere-la-cultura-della-pace/

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