da sabato 19 febbraio fino al 3 aprile 2022 ingresso libero, da giovedì a domenica dalle 16 alle 19,30
In occasione del ventennale della morte, l’Aref organizza la mostra dedicata a Enrico Ragni, importante pittore bresciano, esponente delle correnti artistiche più all’avanguardia del dopoguerra, dall’astratto-concreto, al neocubismo, all’astrattismo, attraversando da protagonista il Novecento, un secolo dirompente per novità e contraddizioni.
Enrico Ragni è stato il propositore e sostenitore della svolta innovativa che ha coinvolto la pittura bresciana del dopoguerra ed è uno dei rari artisti locali la cui opera rivela un respiro europeo.
Con lui anche Botticini, Ghelfi, Lancini e soprattutto la moglie Pierca, Pier Carla Reghenzi, rappresentano i protagonisti di una battaglia artistica e culturale che darà qualche risultato nel contesto locale solo alle soglie degli anni Sessanta.
l’iniziativa è organizzata nel rispetto delle norme sanitarie
informazioni e prenotazioni
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369 – 333.349954
Vai articolo originale: http://www.giornaledelgarda.info/brescia-enrico-ragni-1910-2002-leccezione-alla-regola/