È stata la stessa vittima a chiedere aiuto e a descrivere il suo aggressore. Una prostituta nigeriana di 39 anni è stata soccorsa la scorsa notte dai carabinieri e da un’ambulanza inviata dalla centrale unica dell’emergenza dopo che era stata aggredita e rapinata da un cliente con cui aveva consumato un rapporto. L’episodio è avvenuto in via Gavardina a Bedizzole, in località Pontenove una manciata di minuti dopo la mezzanotte tra domenica e lunedì.
L’uomo ha avvicinato la prostituta su una delle provinciali del basso Garda e poi si sono appartati nella zona industriale di Bedizzole. La donna ha raccontato che dopo il rapporto l’uomo l’ha improvvisamente aggredita con calci e pugni fino a quando non ha preso il suo telefono cellulare e i 400 euro in contanti che aveva nella borsa ed è fuggito via. La donna è poi riuscita a mettersi in contatto con le forze dell’ordine e a chiedere aiuto. Le prime ricerche dell’uomo nella zona non hanno dato esiti ma i carabinieri hanno in mano numerosi elementi, compresi i dati rilevati dai portali di lettura targhe di diversi comuni e anche i tracciati del telefono cellulare e non è escluso che l’individuazione del rapinatore possa essere questione di poche ore. Si valutano eventuali episodi simili accaduti in zona.
Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/bedizzole-si-apparta-con-una-donna-la-aggredisce-e-la-rapina-1.3379698