Bandiere sotto attacco. Sono quelle di Israele, che il Comune di Salò ha collocato sugli antichi accessi alla cittadina, la porta del Carmine e la Torre dell’Orologio. Una è stata sfregiata con quattro tagli, l’altra sarebbe finita bruciata se non fosse stato per i carabinieri, che domenica attorno alle 21 hanno sventato il tentativo di darle fuoco. I militari hanno fermato tre persone prima che riuscissero nel loro intento, poi portate in caserma e identificate.
Quanto accaduto desta grande amarezza. E preoccupazione. La questione è stata posta all’ordine del giorno della Giunta comunale che il sindaco Giampiero Cipani ha riunito nel pomeriggio di ieri e che ha deciso, con voto unanime, di rimuovere le bandiere, considerando prioritarie, in questo momento, le ragioni di sicurezza e ordine pubblico. L’Amministrazione Cipani ribadisce in ogni caso «solidarietà e vicinanza al popolo di Israele, vittima di un attacco terroristico di ferocia inaudita».
La polemica
«Contro l’esposizione delle bandiere – spiega il sindaco – si è scatenato un putiferio sulle chat e sui social, con pesanti minacce e intimidazioni verso la nostra cittadina. Se toglierle potrà servire ad assicurare l’ordine pubblico e a garantire la tranquillità dei salodiani, siamo disposti a fare un passo indietro».
EMBED [A Brescia]La rimozione è prevista alle 8.30 di questa mattina, martedì. Sui vessilli, accanto alla stella di David, il Comune aveva voluto una colomba, per lanciare un chiaro messaggio di pace. Nel quale, evidentemente, non tutti si riconoscono. Di certo non coloro che hanno vandalizzato e tentato di bruciare le bandiere, così come gli autori delle minacce web.
Cipani è profondamente amareggiato, come sindaco e come cittadino: «È l’ennesima dimostrazione – commenta – che in questo Paese è difficile esprimere una posizione che non sia quella che vada bene a chi sa alzare di più la voce. Assurdo che in un paese democratico non si possa esporre il proprio pensiero se non è “politicamente corretto” secondo una parte, peraltro la minoranza». Anche a Salò si è acceso lo scontro ideologico su simboli profondamente identitari. Che ora saranno rimossi, ma solo per ragioni di ordine pubblico.
EMBED [Box News 5 Min Articolo]
Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/bandiere-di-israele-vandalizzate-e-minacce-il-comune-di-sal%C3%B2-le-toglie-1.3951752