Diciamoci la verità. Non abbiamo ancora capito se i politici Gardesani ci sono o ci fanno. Leggo il Bresciaoggi di ieri 30 settembre 2010 e due articoli sulla pagina dedicata al Garda mi incuriosiscono.
Due temi diversi ma collegati:
- L’allarme lanciato dal sindaco di Lonato Mario Bocchio, presidente di Garda Uno, in merito alle pessime condizioni della tubatura sommersa che attraversa il lago da Toscolano a Torri, trasportando i reflui fognari di quasi tutta la Riviera.
- La denununcia di sindaci e operatori economici verso la Provincia di Brescia rea d’aver “dimenticato” il Garda.
Sempre più mi rendo conto quanto fosse azzeccata la mia campagna elettorale per le provinciali.
Temi concreti attorno ai quali ho cercato, senza successo, di intavolare una discussione con chi si presentava in altre liste.
Tra questi, il tema del sistema fognario che passa nelle acque del Garda. In campagna elettorale sono stato l’unico, e sottolineo UNICO, candidato a parlare di questo problema in assemblee pubbliche (qualcuno mi aveva pure consigliato di stare zitto per non rischiare di beccarmi una denuncia per procurato allarme). Oggi il Presidente di GARDA UNO parla di “bomba ad orologeria“. Per me questo tema (e se credi in modo più ampio la tutela delle acque del Garda dall’inquinamento) era una delle priorità. Loro se ne accorgono solo oggi.
Mi chiedo: se quanto temuto dal Presidente di Garda Uno dovesse accadere domani mattina, di chi sarà la responsabilità?
L’altro tema è legato quanto sia effettivamente rappresentato il Garda in Provincia e quanto questa dedichi attenzione, progetti e risorse al territorio gardesano.
Nell’attuale amministrazione provinciale, come tra l’altro nella precedente, siede un ex sindaco di Manerba. Mi chiedo cosa stia facendo questo Consigliere Provinciale per il nostro territorio (Se non sbaglio questo signore è anche Presidente della Commissione Tutela dell’Ambiente, Ecologia,Attività Estrattive). Io mi sono dato una risposta: non ha fatto e non sta facendo niente. Attendo smentita. L’apoteosi del menefreghismo verso il Garda lè stato però dimostrato dalla Lega candidando una signorina che 1) non è residente in nessun comune dei collegi che interessano il Lago (e quindi è lecito pensare che del lago non conosca a fondo le problematiche e le necessità); 2) non si è mai fatta vedere una sola volta, durante la campagna elettorale, nel nostro collegio.
Centralità del Lago in questo caso significa presenza fisica nelle e delle Istituzioni. Oggi si accorgono che la Provincia si è dimenticata del Lago di Garda. Accomplimentoni!
Lo so, questo pezzo puzza di autocelebrazione ed in parte lo è (anche se è brutta cosa!) ma quanto letto sulla stampa oggi mi ha fatto incazzare non poco. Se ci ero arrivato io oltre un anno fa perchè non ci potevano arrivare quelli che contano?
E poi … cavolo vogliamo svegliarci e smetterla di votare sempre i soliti che poi non combinano niente di buono da decenni?
eccheccavolo!
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