Autore: Daniel_Colm

Cronaca interrotta

Dopo il quarto giorno di camposcuola non abbiamo più tenuto un diario perché ormai gli animatori erano a pezzi dal sonno e la sera al massimo riuscivamo a fare una partitella a briscolone e basta. Però, visto che mi sembrava una cosa carina e con un certo pubblico, ho pensato di chiedere la collaborazione a ragazzi e animatori alla stesura dei giorni seguenti. Vediamo se qualcuno collabora…

Raccolgo testi per e-mail anche in semplice forma di scaletta. Poi ne faccio io il post se si vuole.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/cronaca-interrotta.html

Quarto giorno – Camposcuola

Coerentemente al tema di Camelot, oggi nel lavoro di gruppo i ragazzi dovevano scegliere un personaggio famoso in qualità di cavaliere dei giorni nostri. Visto che Dio stesso ha concesso il libero arbitrio, neanche io ho voluto oppormi alla scelta del mio gruppo per Simona Ventura. Durante l’esposizione di fronte alle altre contee con la giustificazione della scelta è scoppiata una piccola rivolta, che il don ha ricondotto alla quiete in seguito. A quanto pare non ero l’unico poco convinto della scelta.

Dopo pranzo mi sono svaccato nobilmente al sole su una panchina per riposare un poco le mie stanche membra e subito delle ragazzine hanno notato una minore densità di capelli all’altezza del mio sincipite. In realtà hanno confuso la mia rosa dei capelli con un’imminente calvizia. Naturalmente questo è rimasto il tormentone della giornata, nonostante fosse stato smentito dopo poco quando una saggia ragazzina ha riconosciuto di cosa si trattava facendo seguire un’analisi del cuoio capelluto degli altri ragazzi con i capelli corti.

Segue l’intervento di Agnus:
«In realtà Daniel sta diventando pelato, per colpa del suo letargo a Bozen. Le preoccupazioni per la casa, il troppo studio, l’ansia pre-esame, le troppe guide al Duomo stanno contribuendo allo sfoltimento della sua “caelanda”. Ovviamente il giovane ventenne mai si azzarderebbe a distruggere la propria immagine pubblica dicendo di essere pelato, soprattutto qui al campo dove il ruolo a lui assegnato è quello del Lancillotto… Inoltre il confronto con Trzi [altro animatore, ndb], l’uomo dalla folta criniera, lo distrugge psicologicamente.
Dopo pranzo i ragazzi si sono incontrati in assemblea con mago Merlino che ha spiegato loro le beatitudini, in gruppo poi i fanciulli hanno dovuto compilare una sorta di Totocalcio chiamato Totobeati in cui vi erano varie affermazioni che potevano essere vere, false, entrambe vere o false. Se questi ci azzeccavano e facevano solo 2 errori per beatitudine avevano la possibilità di ricevere dall’animatore una ciotola in cui vi era del tè, al posto di una altra ciotola contenente olio.
Per mostrare loro che avevano vinto il Barone del gruppo mescolava la pozione magica con l’acqua della vita, donata ad ogni clan dal Mago Merlino. I ragazzi così vedevano che il tutto si amalgamava perfettamente.
Le ciotole dei vari gruppi sono state portate al don che, in modo plateale (almeno credo, visto che in quel momento io son andata in bagno), le ha girate in modo che i ragazzi vedessero che otto ad ognuna vi era un pezzo di indicazione che avrebbe condotto i giovani al Santo Graal.

Conclusa la celebrazione tutti insieme appassionatamente siamo partiti per andare alla Malga Ringia dove Giò (il templare) [altro animatore, ndb] e l’Ale [altro animatore, ndb] hanno presentato tre calici che rappresentavano le virtù teologali: Fede, Speranza e Carità. Ovviamente alla domanda “quale delle tre è la più importante?” i pargoli hanno cannato di brutto dicendo prima la Fede poi la Speranza e infine, meno male che di opzioni ce n’erano solo tre, la Carità.
Giò ha poi spiegato il perché della scelta. Il tutto è avvenuto sotto la pioggia dopo aver fatto merenda; finito di piovere ci siamo incamminati verso casa dove tutti, o quasi [argh!, ndb], hanno fatto la doccia.

In un momento di sciallo mi sono messa amichevolmente a chiaccherare con i miei cari amici Daniel e Trzi, mentre Luca.T ci salutava dal campo da calcio.
Durante la nostra discussione Daniel ha dimostrato di essere un crucco al 100% dicendo di interessarsi solo di alcune persone, compiendo una sorta di selezione naturale. Gli manca proprio l’ “I care” [mah, ndb].
Bon… La nostra discussione è stata interrotta dall’arrivo di gentili fanciulle che hanno rotto le balle al povero D, la campana ci ha poi chiamato per andare a magnà. Durante la cena ha cominciato a piovere di brutto ma fis proprio [ovvero “molto”], obbligandoci a sostituire la preghiera sotto le stelle con quella di domani sera. Enrico e Matteo [altri animatori, ndb [eravamo in 9, ndb]] hanno condotto il primo quizzone del campo per intrattenere i giovincielli mentre alcuni animatori si riposavano in cucina. Il gioco ha avuto un discreto successo anche se alcuni hanno dimostrato di non saper manco mugugnare una canzoncina da far capire ai compagni. Va beh…

La giornata s’è conclusa con la benedizione del don, i ragazzi son andati a letto e gli animatori in cucina per organizzare la giornata di domani per una sana partita a briscolone.
amen.»

[I commenti del titolare del blog sono nelle parentesi quadre nelle ndb – note del blogger. Naturalmente si dissocia quasi da tutto se non dai fatti puri descritti. La foto da mettere a inizio post è in corso di approvazione dal soggetto]

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/quarto-giorno-camposcuola.html

Terzo giorno – Camposcuola

Visto che abbiamo deciso di invalidare le elezioni poco prima che i ragazzi decidessero effettivamente un capo loro, visto che stavano per accordarsi contro la nostra previsione, oggi abbiamo fatto estrarre la spada Excalibur. Con un ingegnoso meccanismo nessuno è riuscito ad estrarla come previsto se non l’ultimo animatore che è stato nominato in serata cavaliere e re Artù.

A merenda e a cena naturalmente uno dei temi più quotati dai maschi era chissà quale meccanismo faceva in modo che nessuno se non l’ultimo ha fatto in modo che vincesse un animatore.

Col fatto che Artù è stato eletto e che è tornato l’ordine a Camelot, i soldi non sono più necessari e nella celebrazione del pomeriggio sono stati bruciati in un barilotto di latta.

Poi, con l’istituzione delle contee (gruppi di lavoro dei ragazzi), sono stati programmati i servizi a tavolo e pulizia per tutta la settimana e sul quadratino del gruppo giallo alla voce pulizia bagni per domani, sabato, c’era scritto un nome di un ragazzo. Chiedendomi il perché l’aggiunta, a breve ho avuto risposta quando il nome di un altro casinista è stato aggiunto.

Oggi poi si è aggiunta una ragazza che come previsto ci avrebbe raggiunta più tardi, così il mio gruppo (i rossi) ha raggiunto i dieci membri. Ci chiamiamo Cocieagles, un misto di coccinelle (perché rossi) e aquile (perché tutto lo volevano).

Nella foto re Artù che estrae Excalibur dalla roccia e a sinistra Lancillotto, nonché il sottoscritto, che guida la cerimonia.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/terzo-giorno-camposcuola.html

Secondo giorno – Camposcuola

La mattina è trascorsa all’insegna dei giochi che servivano a far guadagnare qualche soldo ai ragazzi che nel pomeriggio sarebbero stati necessari per iscriversi al “grande torneo”. Per gli animatori la cosa più divertente è vedere come si ingegnano i ragazzi a trovare scorciatoie per arrivare in breve al traguardo.

A pranzo lo stesso ragazzo, il Leader, che ieri vendeva il pane messo da parte al proprio tavolo agli altri oggi ha messo in vendita la sua cotoletta, ma senza successo stavolta.

Un animatore di cui non faccio il nome ha deciso di istituire una borsa in cui i ragazzi potevano investire. Brevemente spiegato il fatto che loro avrebbero solo dovuto dare dei soldi oggi per averne di più domani con qualche rischio di perderne, alcuni ragazzi, tutti maschi, hanno deciso di affidargli tutti o parte dei loro risparmi. Visto che però l’andamento di questa dipendeva unicamente dalla volontà dell’animatore, in serata tutto quello che era stato investito valeva zero. Le ragazze invece avevano perlopiù messo da parte una bella somma.

Tra l’altro oggi abbiamo trafficato per quasi un’ora in tre animatori per spostare un masso granitico per permettere l’accesso delle auto ad un piazzale davanti alla casa per quando arriveranno i genitori domenica. Il masso era così pesante che abbiamo fermato un trattore di passaggio che con una corda l’ha spostato di un po’. Speriamo basti.

[Interviene l’animatrice Agnus che, pur criticando il mio blog, ha deciso di partecipare piegata dal fascino di avere facile visibilità su un blog affermato come il mio]

Il problema più grande è stato quello di creare il malcontento tra i ragazzi, tra noi animatori è infatti sorto il dubbio che i teneri fanciulli fossero un pochino indietro visto che manco uno si è lamentato del casino che abbiamo cercato di creare.
Nel pomeriggio finalmente son stati creati i veri gruppi dei cavalieri, sempre attraverso imbrogli e richieste a pagamento da parte degli animatori; divisi in questo modo l’attività di gruppo consisteva nel creare uno stendardo, il grido di battaglia e scegliere il proprio nome.

Nella foto una ragazza riceve il premio in denaro per aver vinto un round a bandierina genovese.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/secondo-giorno-camposcuola.html

Non abbandonare i blog

L’Ammiraglio Vlad mi ha passato un link e come non riportare questa dimostrazione di sensibilità verso i moltissimi casi di abbandono di blog ai bordi delle strade delle vacanze? Anche io c’avevo pensato di lasciare la password del blog ad un amico per cancellare eventuali commenti da censurare, ma visto che non capita quasi mai ho preferito lasciar perdere. Direttamente dal blog del Beca: Con l’estate non abbandonare il tuo blog!


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/non-abbandonare-i-blog.html

Piste-ciclabili.com

Piste-ciclabili è un servizio 2.0 (tutto quello che è 2.0 oggi piace) che permette di condividere le piste ciclabili che si conoscono. I percorsi sono divisi geograficamente, prima in regioni, poi province e poi comuni. Quest’estate tornerà certamente utile.

Penso che dovrebbero essere i comuni stessi a caricare i percorsi sul proprio territorio per incentivare il turismo. Vedremo se saranno così furbi qui a Desenzano e dintorni (a mio vantaggio, naturalmente).

Peccato che le traduzioni del sito siano fatte automaticamente e siano zeppe di imprecisioni ed errori… Almeno ci hanno pensato.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/piste-ciclabilicom.html

I danni della carne

Tenuto conto che non sono vegetariano, che il video è commentato da una voce spudoratamente meccanica e che a livello tecnico mi piace poco, è probabile che ci sia un fondo di verità. Già avevo letto su Ecocidio di Rifkin le stesse conclusioni e, anche se a me i fanatici in genere non piacciono, a volte dicono cose che una volta scremate sono utili e magari anche vere. Quindi ripropongo un video che ho trovato sul blog di Alessio.


Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/i-danni-della-carne.html

Incidenti nucleari

Da un po’ di giorni si legge in rete di quanto è successo a Tricastin in Francia, a Ringhals in Svezia e di nuovo in Francia a Romans sur Isere. Piccoli incidenti a centrali nucleari che in tutta sincerità non mi hanno preoccupato per niente. Il blog che ho linkato sopra commenta che i giornali italiani non ne parlano. Qualcuno potrebbe rispondere che il governo che ovviamente controlla l’informazione e vuole ammazzare la democrazia, ci tiene all’oscuro e così via.

Per me la risposta sta in questo articolo de ilSole24Ore dove in un’intervista a Roberto Mezzanotte emerge che si tratta di problemi all’ordine del giorno, alcuni dovuti a negligenza altri meno, ma comunque molto frequenti e piuttosto innoqui.

Non sono favorevole al nucleare in Italia in questo momento così come non ho votato questo governo, ma mi pare di notare che l’informazione sia lungi dall’essere oggettiva su entrambi i fronti politici.

Ero presente qualche anno fa ad una conferenza di Zichichi e gli era stata chiesta la sua posizione sul nucleare. Aveva detto che i disastri possono succedere se si danno delle centrali atomiche a degli incompetenti o se non si risettano i principi fondamentali di sicurezza come è successo a Chernobyl.

Aggiornamento:
Come volevasi dimostrare l’opinione pubblica si scalda sul nucleare in Francia, ma il problema non è tanto della tecnologia impiegata, quanto delle disfunzioni nella gestione della centrale. Dunque un problema “umano” che ha, a mio avviso, giustamente portato al licenziamento del presidente del consiglio di amministrazione.
Il danno è comunque ridotto e sotto controllo.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/incidenti-nucleari.html

Primo giorno – Camposcuola

La partenza è la parte più complicata per gli animatori perché i genitori hanno l’occasione di vedere le facce di coloro che accudiscono i loro figli. Superato questo scoglio il viaggio è andato bene. Bene significa che nessuno è stato male sui tornanti nel pullman.

I campi scuola sono organizzati seguendo una guida per contestualizzare il concetto religioso che si vuole trasmettere con qualcosa di già noto ai ragazzi o per renderlo più comprensibile. Nel nostro caso si è scelto Camelot. Sottotitolo: legge e libertà. Nel periodo storico scelto di norma si giunge attraverso una semplice macchina del tempo.

In questi primi giorni il campo è in anarchia e l’unico appiglio per avere u minimo di ordine sono i soldi (che ho taroccato dal Monopoli). Distribuito un tot di denari del regno, da dopo la macchina del tempo tutto è diventato a pagamento: i pasti, i servizi in casa e, data l’adattabilità del denaro, un po’ per tutto.

Un ragazzo (che chiameremo Leader per la sua dote di trascinare i compagni in bans e giochini) a cena (a pagamento) ha avuto la furbizia di mettere da parte il pane che aveva in tavola e di venderlo a metà cena, guadagnando 1.400 denari del regno. Delle ragazze invece si sono ingegnate passando per i tavoli a versare acqua per pochi denari, ma l’idea ha avuto poco successo perché comunque l’acqua la si può prendere gratis.

La sera poi abbiamo imbastito un casinò. Il Black Jack è stato naturalmente un successo grazie alla mia eccessiva capacità di intrattenimento. In parallelo c’era il bar dove i più fortunati potevano spendere i loro denari del regno. Le bevande analcoliche erano acqua e tè. Quelle alcoliche erano Gin Tènic, Amaro Luciano e così via tutti miscugli di acqua e tè e magari qualche schifezza come cacao o caffè in polvere. In breve tempo i ragazzi si sono resi conto che l’unica cosa buona era il tè.

E fu sera, e fu mattina.

Nell’immagine in alto potete vedere 100 denari del regno abilmente taroccati con l’uso incrociato di Paint e Gimp.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/primo-giorno-camposcuola.html

Trame di storie

In occasione dell’apertura della festa di Santa Maria Maddalena nella parrocchia del duomo, il negozio di commercio equo e solidale, il Cerchio, di Desenzano ha deciso di inaugurare una mostra per spiegare “il filo etico che unisce chi tesse e chi indossa”. 24 luglio alle 18.00 nella ex chiesa dell’oratorio Paolo VI. Nell’occasione avrà luogo una sfilata di abiti del commercio equo e solidale.



Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/in-occasione-dellapertura-della-festa.html

Partenza per Pieve di Bono

Per i prossimi giorni, come del resto negli ultimi, non posterò perché vado a fare l’animatore al campo parrocchiale a Pieve di Bono (TN) con i ragazzi di prima e seconda media, alcuni dei quali li ho anche a catechismo, dato che ho la seconda. Ah, ops! Scusate, ormai sono di terza.

Siccome sono l’incaricato alla “macchina del tempo”, che porterà i ragazzi dal 09 luglio 2008 al 09 luglio 1308, ai tempi di re Artù, ed essendo la macchina del tempo una presentazione di slide e filmatini che rappresentano alcune vicende storiche, avrò con me il mio Mac su cui spero di riuscire a tenere un diario degli avvenimenti del campo come ha fatto Cassa quest’inverno. Mi è sembrata una bella cosa.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/partenza-per-pieve-di-bono.html

I misteri del cinese

In questi giorni sono venuti a Desenzano alcuni miei amici dell’uni e ieri sera siamo stati al ristorante cinese e quando cinque studenti di economia si trovano ad analizzare un menù possono saltare fuori alcuni dettagli che a quanto pare non sono stati colti o non si volevano cogliere dai gestori del ristorante:
mezzo litro d’acqua – € 1,40
3/4 di litro – € 2,20.

Significa che tre litri d’acqua da bottigliette da mezzo litro costano (1,40×6) € 8,40, mentre gli stessi tre litri in bottiglie da 3/4 di litri costano (2,20×4) € 8,80. Quindi converrebbe comprare in bottigliette da mezzo litro, in contrasto alla regola che comprando in quantità maggiori (0,75 l anxiché 0,5 l) si risparmia. In ogni caso abbiamo mangiato un casino e bene.

Un piccolo consiglio: non esagerate con la salsa piccante che è davvero piccante, anche se R-u dice che non è vero.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/i-misteri-del-cinese.html

Critical Mass a Brescia

Domani sera, 4 luglio, alle 21.00 in piazza Loggia a Brescia, si trovano tutti i ciclisti che vogliono partecipare alla Critical Mass.
Io devo ancora pensare se andare però l’idea di una biciclettata con altra gente quando ormai il caldo è passato mi attira. Ho visto che per tornare a Desenzano la sera c’è un regionale alle 22.23 e uno alle 23.23. Per l’andata ci sarebbe il treno delle 20.13. Che io sappia il vagone per le bici è solo sui regionali e il biglietto per bici costa € 3,50.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/domani-sera-4-luglio-alle-21.html

Volantino, il terzo canarino

D-u, visto che in vacanza non può né deve proteggere i poveri studenti di Bolzano, mi ha chiesto di pubblicare un’intervista che ha fatto a mio fratello Matthias (11 anni), e io naturalmente la riporto nella sua versione integrale relativa all’arrivo di un nuovo canarino in casa.

Matthias, intanto dicci quanti canarini hai?
Adesso tre.

Come si chiamano?
Ma io non ho scelto il nome.

Beh, ma nel titolo abbiamo già dato un’anticipazione, Volantino.
Sì, Volantino, ma gli altri due non ce l’hanno.

Perché hai scelto Volantino come nome?
Perché il canarino è sfuggito da qualche parte e oggi si è piazzato sul nostro balcone, poi è volato in casa del nostro vicino Valentino che lo ha catturato e lo ha dato a noi. Il nome nasce dal misto di Valentino e il fatto che, essendo un canarino, vola.

Visto che il concetto di 2.0 è stradimoda, come aggiungere “stra-“ alle parole, lascio ai lettori del blog a possibilità di formulare le prossime domande a Matthias che verranno selezionate e in seguito pubblicato con le risposte di mio fratello.

Nei commenti indicate anche se interessati al proseguo delle avventure di Volantino il canarino.

Per rispetto alla privacy di Volantino abbiamo preferito non pubblicare una sua foto, ma siccome è ormai tradizione del blog associare un’immagine ai post, abbiamo messo la foto di un rinoceronte.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/volantino-il-terzo-canarino.html