Autore: Andrea_Volpi

Risparmio energetico a Sirmione? No grazie!

Al summit sul clima dell’ONU Obama parla di una minaccia grave, “rischiamo catastrofe irreversibile”. Sono anni che cerchiamo di ottenere qualcosa anche a Sirmione, una piccola goccia è vero, ma dobbiamo fare tutti la nostra parte.

Nel primo consiglio comunale ho presentato un interrogazione per chiedere le motivazioni della mancata installazione di pannelli fotovoltaici su due importanti edifici pubblici: asilo di Sant’Orsola e fabbricato a servizio della nuova Isola Ecologica.

Disarmante la risposta del Sindaco Mattinzoli: nel 2002, all’epoca della costruzione dell’asilo, non c’era ancora una sensibilità ed un’informazione così diffusa sull’utilizzo delle energie alternative.

Posizione singolare. Si inizia a parlare di sviluppo sostenibile negli anni ’80, noi di “Forza Sirmione Democratica” ne abbiamo fatto un punto fondante del nostro programma elettorale. Inoltre non ci si ricorda del programma governativo “10.000 tettifotovoltaici” varato proprio nel 2002 dall’allora Ministro Matteoli (dello stesso partito di cui è coord. Mattinzoli a Sirmione)?

C’è poco da “menar il can per l’aia”, la legge 10 del 1991 è chiara: “negli edifici di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico è fatto obbligo di soddisfare il fabbisogno energetico degli stessi favorendo il ricorso a fonti rinnovabili di energia”.

Per tanto chiedo all’Amministrazione Comunale di adeguarsi alla normativa vigente, dando un impulso significativo alle energie rinnovabili sul territorio Sirmionese.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/09/me-ne-frego.html

CONFRONTO MARTINA-FIANO-ANGIOLINI

Mercoledì 23 settembre alle ore 20.45 ,

presso la sede pd del circolo di Desenzano D/G.

in via Gramsci 53,

si terrà un incontro – dibattito con i tre candidati alla
segretareria regionale : Martina, Fiano, Angiolini sostenitori
rispettivamente di Bersani, Franceschini, Marino.

Partecipate numerosi!!!

Sirmione riscopre il proibizionismo

La prima ordinanza del Sindaco/coord.PDL Mattinzoli, vieta il consumo di alcolici dalle 2:15 alle 7:00 del mattino, nonchè l’aggregazione di più di tre persone sui plateatici pubblici.

Il proibizionismo pensavo fosse archiviato dalla storia, invece ci risiamo, altro che popolo delle libertà!

Sarebbe meglio che si investisse nell’educazione verso i giovani, in primis dando il buon esempio.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/09/sirmione-riscopre-il-proibizionismo.html

2° Consgilio Comunale

MERCOLEDI’ 23 SETTEMBRE 2009 – ALLE ORE 20.30
È FISSATA LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PRESSO
LA SALA CONSILIARE “CATULLO” DI PALAZZO CALLAS, IN PIAZZA CARDUCCI,

PER LA TRATTAZIONE DEL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO:
1. RATIFICA DELIBERAZIONE DI GIUNTA N. 118 DEL 27.07.2009 RELATIVA A VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE.
2. SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2009 E RICOGNIZIONE DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
3. APPROVAZIONE PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2009/2010.
4. DEFINIZIONE DEI CRITERI GENERALI PER L’AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI.
5. NOMINA COMMISSIONE ELETTORALE.
6. NOMINA DEL DIFENSORE CIVICO.
7. PE 102/09 – ESAME ED ADOZIONE PIANO DI RECUPERO PER RISTRUTTURAZIONE E CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO DI
PORZIONE DI FABBRICATO ESISTENTE SITO IN SIRMIONE VIA ANTICHE MURA DISTINTO AL MAPPALE N. 173 FG.2 NCT,
RICHIESTO DALLA SIG.RA MENEGONI CINZIA LUCIA.
8. PE 171/09 – ESAME ED ADOZIONE PIANO DI RECUPERO PER DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI VERANDA CONDONATA
SITA IN SIRMIONE , VICOLO BISSE, DISTINTA AL MAPPALE N. 192 FG.2 NCT, RICHIESTO DALLA SOCIETÀ RISTORANTE GRIFONE
DI MARCOLINI NICOLA E CRISTINA S.N.C.
9. REGOLAMENTO LOCALE DI IGIENE – INTEGRAZIONI ED AGGIORNAMENTI AL TITOLO III:
– CAPITOLO II, ART. 3.2.11: ”DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA PREVENZIONE DEI RISCHI DI CADUTA DALL’ALTO.”
– CAPITOLO VIII, ART. 3.8.5: “REQUISITI IGIENICO SANITARI E DI SICUREZZA DEI LOCALI ADIBITI A SERVIZI
DI TELECOMUNICAZIONI.”
10. P.E. 229/BIS 08 – ESAME ED APPROVAZIONE CESSIONE GRATUITA AL COMUNE DI SIRMIONE DA PARTE DEI PROPRIETARI
DELL’IMMOBILE DENOMINATO “ALBERGO VENEZIA” SIGG.RI BARBIERI SEVERINO, GIAN PIETRO, FELICE LUCIANO E MARIA
ANGIOLA, DELL’AREA SITA IN SIRMIONE VIA XXV APRILE, INDIVIDUATA CATASTALMENTE AL FG. 4 MAPPALE N. 35/PARTE DI
CIRCA MQ. 35,00
11. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA I COMUNI DI SIRMIONE, DESENZANO, PADENGHE, MONIGA,
MANERBA, SAN FELICE DEL BENACO, SALO’, GARDONE RIVIERA, TOSCOLANO MADERNO, GARGNANO, TIGNALE, TREMOSINE E
LIMONE PER LO SVOLGIMENTO IN FORMA ASSOCIATIVA DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE
12. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ DI COLLABORAZIONE DEI SERVIZI
LOCALI E L’ORGANIZZAZIONE DI SERVIZI A SUPPORTO DELLE ATTIVITA’ DI INTERESSE COMUNE TRA LA PROVINCIA
AUTONOMA DI TRENTO E GLI ENTI LOCALI DEL TERRITORIO BRESCIANO DEL GARDA.
13. COMUNICAZIONI DEL SINDACO – INTERPELLANZE E/O INTERROGAZIONI.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/09/2-consgilio-comunale.html

SIRMIONE, PARTITO DEMOCRATICO: NASCE IL COMITATO A SOSTEGNO DI MARINO.

Nasce sul Garda per iniziativa del referente Andrea Volpi il «Comitato Garda per Marino», uno dei tre candidati alla segreteria nazionale del Pd. Il comitato fa parte del gruppo provinciale, raggiungibile dal sito internet www.bresciaconmarino.org. Il prossimo incontro è in programma venerdì alle 18 al circolo Pd di via Eiunaudi, 22 a Colombare di Sirmione. Informazioni al numero 030 – 9906112.

PREGO TUTTI I GARDESANI DI MANDARE UNA MAIL AL SEGUENTE INDIRIZZO: garda-subscribe@bresciaconmarino.org

fonte: bresciaoggi 2 settembre

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/09/sirmione-partito-democratico-nasce-il.html

La Destra spendacciona…

Il fabbisogno del settore statale continua a correre. Nei primi 8 mesi dell’anno si sconta già un fabbisogno più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il risultato dello scorso mese porta così il dato registrato nei primi otto mesi del 2009 ad un fabbisogno di circa 61 miliardi. Cioé un risultato superiore di circa 33,1 miliardi rispetto a quello dell’analogo periodo 2008, quando il deficit di cassa era stato pari a 27,868 miliardi.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/09/la-destra-spendacciona.html

Silviocracy

La Rai rifiuta di mandare in onda il trailer di Videocracy perché “è un film che critica il governo”. Il film racconta l’ascesa della Silviotelevisione tra veline, letteronze e tronisti. Nella lettera si dice che poiché il pluralismo alla Rai è sacro, se nello spot di un film si ravvisa una critica a una parte politica occorre subito bilanciare con il messaggio di un film di segno opposto.

Ma se i sondaggi danno il 95% degli italiani con Silvio, perchè dovrebbe preoccuparsi?

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/08/silviocracy.html

Il soprintendente Rinaldi trasferito a Trieste

Il provvedimento rientra in un più ampio cambio di sedi, ma è difficile non leggervi un allontanamento

Luca Rinaldi, 51 anni, architetto milanese, è stato trasferito dalla Soprintendenza di Brescia Cremona e Mantova, dove era titolare dal 2001, a quella di Trieste. Il provvedimento rientra in un più ampio avvicendamento nelle diverse sedi ed è parte della Riforma del Ministero dei beni culturali, promossa dal ministro Bondi che ha annunciato recentemente la generale rotazione degli incarichi dirigenziali.
Ma, secondo le informazioni che circolano in questi giorni, in Lombardia ciò non è avvenuto, se non per la sede bresciana. Peraltro nella nostra provincia le competenze sui beni storico artistici rimangono a Filippo Trevisani, e per i beni archeologici a Raffaella Poggiani Keller.

Al posto di Rinaldi è stato designato un dirigente di nuova nomina, l’architetto Andrea Alberti. Va però aggiunto che per la sede bresciana il provvedimento ha il sapore di un ulteriore ridimensionamento, perché Alberti si dovrà dividere con la Soprintendenza di Verona, che gli è stata ugualmente affidata.
In questo quadro, difficile per Rinaldi non pensare ad un allontanamento: la Soprintendenza ai Monumenti di Trieste ha visto infatti di recente una significativa riduzione di competenze, e non è certo considerata una sede ambita, se dal 2005 ha visto ruotare ben 8 dirigenti.

In questo decennio peraltro la gestione Rinaldi si è caratterizzata per rapporti di proficua collaborazione con le Amministrazioni locali cittadine, da Corsini a Paroli, mentre molti ed aspri sono stati i contrasti nelle aree investite dal nuovo boom edilizio gardesano.
Qui, a nuovi vincoli si sono sommati provvedimenti di annullamento di autorizzazioni comunali per vaste operazioni immobiliari. E i contenziosi in materia si sono risolti per la maggior parte con sentenze del Tar favorevoli alla posizione della Soprintendenza.

Rinaldi stesso non aveva però nascosto, negli incontri con gli amministratori locali, i limiti di tale situazione, ed in attesa di un chiarimento legislativo, aveva promosso un tavolo di lavoro con le nuove Amministrazioni della costa della Valtenesi. Analogo lavoro si stava avviando in Franciacorta, area sinora del tutto priva di tutele paesaggistiche.

(fonte: “Giornale di Brescia”, lunedì 24 agosto 2009)

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://sosgarda.blogspot.com/2009/08/il-soprintendente-rinaldi-trasferito.html

Il soprintendente Rinaldi trasferito a Trieste

Il provvedimento rientra in un più ampio cambio di sedi, ma è difficile non leggervi un allontanamentoLuca Rinaldi, 51 anni, architetto milanese, è stato trasferito dalla Soprintendenza di Brescia Cremona e Mantova, dove era titolare dal 2001, a que…

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://sosgarda.blogspot.com/2009/08/il-soprintendente-rinaldi-trasferito.html

Il soprintendente Rinaldi trasferito a Trieste

Il provvedimento rientra in un più ampio cambio di sedi, ma è difficile non leggervi un allontanamento

Luca Rinaldi, 51 anni, architetto milanese, è stato trasferito dalla Soprintendenza di Brescia Cremona e Mantova, dove era titolare dal 2001, a quella di Trieste. Il provvedimento rientra in un più ampio avvicendamento nelle diverse sedi ed è parte della Riforma del Ministero dei beni culturali, promossa dal ministro Bondi che ha annunciato recentemente la generale rotazione degli incarichi dirigenziali.
Ma, secondo le informazioni che circolano in questi giorni, in Lombardia ciò non è avvenuto, se non per la sede bresciana. Peraltro nella nostra provincia le competenze sui beni storico artistici rimangono a Filippo Trevisani, e per i beni archeologici a Raffaella Poggiani Keller.

Al posto di Rinaldi è stato designato un dirigente di nuova nomina, l’architetto Andrea Alberti. Va però aggiunto che per la sede bresciana il provvedimento ha il sapore di un ulteriore ridimensionamento, perché Alberti si dovrà dividere con la Soprintendenza di Verona, che gli è stata ugualmente affidata.
In questo quadro, difficile per Rinaldi non pensare ad un allontanamento: la Soprintendenza ai Monumenti di Trieste ha visto infatti di recente una significativa riduzione di competenze, e non è certo considerata una sede ambita, se dal 2005 ha visto ruotare ben 8 dirigenti.

In questo decennio peraltro la gestione Rinaldi si è caratterizzata per rapporti di proficua collaborazione con le Amministrazioni locali cittadine, da Corsini a Paroli, mentre molti ed aspri sono stati i contrasti nelle aree investite dal nuovo boom edilizio gardesano.
Qui, a nuovi vincoli si sono sommati provvedimenti di annullamento di autorizzazioni comunali per vaste operazioni immobiliari. E i contenziosi in materia si sono risolti per la maggior parte con sentenze del Tar favorevoli alla posizione della Soprintendenza.

Rinaldi stesso non aveva però nascosto, negli incontri con gli amministratori locali, i limiti di tale situazione, ed in attesa di un chiarimento legislativo, aveva promosso un tavolo di lavoro con le nuove Amministrazioni della costa della Valtenesi. Analogo lavoro si stava avviando in Franciacorta, area sinora del tutto priva di tutele paesaggistiche.

(fonte: “Giornale di Brescia”, lunedì 24 agosto 2009)

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://sosgarda.blogspot.com/2009/08/il-soprintendente-rinaldi-trasferito.html

Basta limitazioni alle bici in centro storico

Riporto una lettera al direttore apparsa sul “Giornale di Brescia”.
Concordo con quanto esposto e proporrò in Consiglio Comunale di eliminare questa ordinanza, è sufficiente portare le bici “a mano” sul tratto critico del ponte.

“Ho letto nella rubrica delle lettere a Lei indirizzate l’amara considerazione della sig.ra Simona Spinoni di Leno che lamenta il “… caro prezzo dei parcheggi…” di Sirmione, obbligata, come tutti i turisti che desiderano visitare la cittadina del Garda, ad accettare le decisioni determinate dall’Amministrazione comunale e conclude dicendo che “… e poi si legge che Sirmione si lamenta della crisi. E ci credo! Comincino un po’ a calare i prezzi dei parcheggi che forse qualche turista ci tornerà più spesso…”.

Anch’io lo scorso 11 luglio insieme a mia moglie ho deciso una gita per rivisitare Sirmione, ma in bicicletta, partendo da Brescia attraverso il percorso ciclabile fino a Desenzano predisposto dalla Provincia di Brescia. All’ingresso del Castello di Sirmione la Polizia Locale ci ferma e ci impedisce l’accesso in bicicletta, decisione condivisibile a causa del caotico affollamento di turisti nelle strette vie del centro storico, ma nega l’accesso anche alle nostre biciclette spinte a mano, permettendoci l’ingresso solamente a piedi, perché sprovvisti di autorizzazione e non residenti. Alle nostre rimostranze anche l’agente di P.L. ritiene questa delibera dell’Amministrazione comunale quanto meno singolare, con buona pace per quanti vogliano attuare una forma di turismo ecologico ed intelligente.

Intanto dai battelli di Navigarda che attraccavano al molo di Sirmione in centro storico, continuavano a scendere turisti a piedi ed in bicicletta…

Adesso anche noi come la signora Simona pensiamo “… ora prima di tornarci ci penseremo due volte…” o forse sbarcheremo dal battello.

Dante Bellini – Concesio”

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/08/basta-limitazioni-alle-bici-in-centro.html

Pd, i bresciani di Marino per la «laicità»

Giornale di Brescia 2 agosto 2009 – Andrea Spitti

Pierangelo Ferrari: «Il dibattito deve superare l’oligarchia». La
mozione si sviluppa anche on line

«La laicità come modo per rimettere al centro della nostra cultura il valore della libertà». Su questo puntano i sostenitori bresciani del senatore Ignazio Marino nella corsa alla segreteria del Partito democratico. Ma cosa significa laicità per Marino? «La laicità è un metodo – risponde l’onorevole Pierangelo Ferrari -. Significa far circolare il dibattito al nostro interno, portando le questioni fuori dal circuito ristretto dell’oligarchia. Laicità vuol dire anche decidere, perché un partito che non decide perde di credibilità. Una volta che la decisione è stata presa, è necessario rispettarla». Il documento di Marino si chiama «Wiki-mozione», richiamando così Wikipedia, l’enciclopedia libera online: «Significa che la mozione cresce e si sviluppa con l’apporto di tutti», osserva Andrea Volpi. Tra i punti in rilievo, per il congresso di ottobre hanno grande importanza l’ambiente, la difesa dei precari, della ricerca e della sperimentazione: «L’Italia ha bisogno di riscoprire il merito perché questo Paese è inchiodato al clientelismo. Ciò succede non solo al Sud, ma a anche a Brescia. Su questo tema si può rimettere in piedi il Paese», continua Ferrari. E ancora: «L’adesione alla mozione di Marino non segue appartenenze precedenti alla formazione del Pd. Siamo uniti attorno ai contenuti». Per questo i sostenitori del senatore propongono formalmente ai simpatizzanti delle altre mozioni di «fare solo confronti pubblici tra le mozioni. Solo così può circolare il dibattito». Secondo Manfredo Boni, l’elemento distintivo del programma di Ignazio Marino «è parlare non solo dei diritti ma anche dei doveri». «Marino parla tutto il Paese e ai circoli sul territorio, non alle nomenclature», aggiunge Louise Bonzoni. Entro pochi giorni sarà on line il sito dei sostenitori bresciani di Marino: www.bresciaconmarino.it, con indirizzo di posta, già attivo, comitatomarinobs@gmail.com.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/08/pd-i-bresciani-di-marino-per-la-laicita.html

Marino. Forte e chiaro.

Alla Festa Democratica di Desenzano nei momenti di pausa tra le staffette dei vassoi, mi è capitato di confrontare idee e umori sul prossimo congresso.

Pur apprezzando i contenuti e la serietà della proposta, i più sollevavano il quesito: “sarà in grado Marino di tenere a bada tutte le anime del partito?”

In altre parole Marino ha la stoffa del leader?

Giovedì sera a Milano abbiamo avuto la risposta, non solo Marino sarà in grado di fare il Segretario, ma spalancherà porte e finestre del Partito Democratico,

Farà entrare aria fresca, idee moderne, proposte chiare e concrete;

magari così facendo le sentiranno anche da fuori e forse qualcuno in più comincerà ad affacciarsi incuriosito alla nostra porta.

Penso al popolo delle primarie che solo in una piccola parte sta partecipando alla vita del PD.

Era un popolo che aveva riposto molte speranze e attese nel progetto del partito nuovo, non del nuovo partito, ma che a stento ha visto concretizzare quel sogno.

Troppi silenzi, troppe mezze posizioni, troppi indugi.

Oggi più che mai abbiamo bisogno di coraggio, di misurarci con i problemi di tutti i giorni, dal piccolo comune alle questioni europee e mondiali.

Siamo chiamati tutti a contribuire, con le nostre idee e con il nostro entusiasmo.

Marino parla di ascolto, di quanto consideri questo una delle sue principali caratteristiche. La sua mozione nasce e crescerà negli incontri con le persone sia fisicamente che in rete, invece di finire cristallizzata in un documento cartaceo come accade di solito.

Quindi cominciamo subito a lanciare la sfida ai nostri amici e compagni di partito, discutiamo e confrontiamoci, condividiamo idee e contributi per far crescere la nostra proposta.

Utilizziamo i nuovi mezzi di comunicazione, la mailing-list e face book, per raccogliere le proposte che arrivano da tutta la provincia e costruiamo un’alternativa anche qui a Brescia.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://andreavolpi.blogspot.com/2009/07/marino-forte-e-chiaro.html