Nel contesto del Lago di Garda, i dati relativi all’igiene urbana per il 2023, presentati da Garda Uno, evidenziano un aumento significativo della produzione di rifiuti in concomitanza con l’incremento dei flussi turistici. La multiutility, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti in 27 comuni, ha registrato un volume totale di oltre 104.500 tonnellate rispetto alle poco più di 100.000 tonnellate dell’anno precedente.
Incremento della Produzione di Rifiuti
L’analisi condotta da Garda Uno mostra come la crescita del turismo influisca notevolmente sulla quantità di rifiuti prodotti. La popolazione servita dalla società è attualmente di 164.505 abitanti, ma durante i mesi estivi, la presenza turistica fa lievitare questo numero. Stefania Faini, responsabile del controllo gestione operativa, sottolinea che località come Moniga vedono un incremento considerevole nella produzione dei rifiuti; ad esempio, a gennaio vengono raccolte circa 142 tonnellate, mentre ad agosto il dato schizza a 379 tonnellate.
Andamento della Raccolta Differenziata
Nonostante l’aumento della produzione complessiva dei rifiuti, la percentuale di raccolta differenziata ha mostrato una leggera crescita passando dal 75,6% nel 2022 al 76,4% nel 2023. Tuttavia, si osserva una flessione nei periodi estivi in alcuni comuni turistici più piccoli. A Moniga, la percentuale scende dall’88,7% a febbraio al 68,4% ad agosto; situazioni simili si registrano anche a Toscolano Maderno e Gardone Riviera.
Variazioni Mensili nei Comuni
L’analisi mensile rivela significative variazioni tra inverno ed estate per diversi comuni:
- Moniga: da 142 tonnellate e 88,7% a febbraio a 389 tonnellate e 68,4% ad agosto.
- Manerba: da 317 tonnellate e 84,5% a febbraio a 797 tonnellate e 73,6% ad agosto.
- Salò: registra un passaggio da circa 420 tonnellate, con una differenziata del 77,6%, a circa 666 tonnellate, mantenendo comunque una percentuale simile.
Anche nei comuni più grandi come Desenzano si nota una certa stabilità nella raccolta differenziata durante tutto l’anno.
Risultati Complessivi
Garda Uno mantiene una quota media della raccolta differenziata che non scende mai sotto il limite del 68-70%, nemmeno nei mesi estivi più critici. Massimo Pedercini, Direttore Tecnico dell’azienda, afferma che “i numeri sono rassicuranti” e riflettono l’efficacia della gestione ambientale in aree con alta vocazione turistica. Il patto tra i cittadini e le istituzioni per la sostenibilità sembra quindi consolidarsi ulteriormente anche nel corso dell’anno corrente.
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