Arrestato il presunto responsabile delle truffe legate alla compravendita di auto usate a Peschiera del Garda. Mauro Gianmoena è stato posto in custodia cautelare in carcere per trenta episodi di truffa ai danni di acquirenti che avevano pagato per vetture mai consegnate.
Il modus operandi del venditore consisteva nel pubblicizzare le auto su siti internet, offrendole a prezzi vantaggiosi ma richiedendo il pagamento anticipato con la promessa di consegna entro venti giorni. Tuttavia, le vetture non erano effettivamente disponibili e il venditore le possedeva solo a titolo di noleggio. Nonostante i pagamenti fossero stati effettuati, le auto non sarebbero mai state consegnate.
La Procura della Repubblica di Verona ha ricostruito l’attività criminale attraverso le querele presentate dagli acquirenti truffati. Su richiesta del sostituto titolare delle indagini, il Gip ha anche disposto il sequestro per equivalente di una somma pari a 274.835 euro, corrispondente ai proventi delle truffe. Inoltre, sono state sequestrate una villetta a Peschiera del Garda, quote di due società di capitali, otto orologi di pregio e alcuni gioielli.
Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno permesso anche di accertare che parte dei soldi provenienti dalle truffe veniva reinvestita nell’attività commerciale dell’uomo, configurando così anche il reato di autoriciclaggio.
La Procura sottolinea l’importanza di prestare sempre grande cautela nelle contrattazioni, soprattutto quando sembrano vantaggiose in modo ingiustificato. La vicenda sarà approfondita nei mesi successivi, verificando eventuali giustificazioni che verranno fornite.
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