Ladies and gentlemen, sono lieto di informarvi che finalmente è giunto il tempo che dà un senso alla creazione di Bolzano: è aperto il Weihnaschtsmärktl, parola di pronuncia così difficile che si scrive così, ma si legge mercatini di Natale.
Dopo due settimane di cantierizzazione di piazza Walther, a partire da ieri sera, le casupole agghindate di rami di pino sono entrate in funzione e gli studenti (solo quelli che non hanno esami parziali da preparare) possono andare a ‘mbrigarsi di Glühwein, che si scrive così ma si legge vin brulè.
Dopo due settimane di cantierizzazione di piazza Walther, a partire da ieri sera, le casupole agghindate di rami di pino sono entrate in funzione e gli studenti (solo quelli che non hanno esami parziali da preparare) possono andare a ‘mbrigarsi di Glühwein, che si scrive così ma si legge vin brulè.
Bolzano è pure completamente imbiancata dalla neve (come potete ammirare dalle fotelle che ho piazzato a caso nel post, alcune delle quali sono pure reperibile sul mio account Flickr). Direi che è un ottimo momento per venirci che poi verso metà dicembre temo che troverete solo studenti ubriachi in giro per le vie. O, peggio ancora, vi dovete cuccare i Babbi Natali ciccioni che vanno in giro con una campana in mano ridendo con fragorosi Hohoho! (onestamente non so se ci sono effettivamente a Bolzano, ma personalmente non correrei questo rischio inutilmente!).
Vai articolo originale: http://danielcolm.blogspot.com/2008/11/apre-il-weihnachtsmrktl-bolzano.html