Aperta inchiesta per avvelenamento delle acque

La Procura di Brescia e in particolare il pm Paolo Abritti ha avviato un’inchiesta con l’ipotesi di reato di “avvelenamento delle acque“.

Il fascicolo è a carico di ignoti. Come già vi avevo preannunciato i Carabinieri dei Nas hanno avuto delega per le indagini dal pm, e sono già partiti tutti i controlli e le verifiche per stabilire le eventuali responsabilità.
Dai primissimi accertamenti pare possibile ipotizzare che nel processo di potabilizzazione dell’acqua – l’acquedotto di San Felice pesca direttamente dal lago – sia stato omesso o trascurato qualche passaggio, mettendo a rischio la qualità finale dell’acqua.
Ma è ancora troppo presto per avanzare ipotesi, la ricostruzione di quanto accaduto nelle tubature dell’acquedotto potrà essere completata solo al termine delle indagini.
Solo quando tutti i passaggi per la potabilizzazione saranno verificati, le condizioni dell’impianto e dei filtri verificate dagli investigatori, sarà possibile anche attribuire le responsabilità.

E allora il fascicolo non sarà più a carico di ognoti, ma compariranno i nomi di eventuali indagati.

Oggi sento il pm Abritti e lo invito alla serata in Piazza di questa sera offrendo la disponibilità e collaborazione di tutta la cittadinanza.

Mi verrebbe da dire … ’sti cazzi, ma me lo tengo per me!
:-(

Vai articolo originale: http://garda2o.wordpress.com/2009/06/23/aperta-inchiesta-per-avvelenamento-delle-acque/

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