Alluvione a Pianoro: la Procura di Bologna valuta il caso della morte di Simone Farinelli

La Procura di Bologna sta valutando la possibilità di aprire un fascicolo sulla tragica morte di Simone Farinelli, un giovane di 20 anni deceduto durante l’alluvione che ha colpito Pianoro, nel bolognese, tra sabato e domenica. Al momento, gli inquirenti stanno analizzando gli atti relativi all’incidente, ma non è ancora stata presa una decisione definitiva sull’apertura di un’indagine o sulla gestione amministrativa della vicenda.

Simone Farinelli, originario della provincia di Brescia ma residente a Ozzano Emilia, si trovava in macchina con il fratello quando l’auto è stata travolta dall’onda di piena del Rio Caurinziano a Botteghino di Zocca. Mentre il fratello è riuscito a fuggire, Simone non è stato in grado di uscire dal veicolo ed è stato trascinato via dall’acqua.

La Procura di Bologna non ha ancora avviato attività investigative più ampie in merito all’alluvione che ha colpito la città, concentrandosi per ora sul singolo episodio legato alla morte del giovane. Nei prossimi giorni, i pm decideranno come procedere, anche se, al momento, la situazione è ancora in fase di valutazione.

L’alluvione ha causato frane e allagamenti in diverse aree dell’Italia, con danni significativi e preoccupazioni per la tenuta del territorio in molte regioni. La tragedia di Simone Farinelli si aggiunge al bilancio di vittime che l’ondata di maltempo ha provocato in diverse parti del Paese.

Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/10/22/alluvione-a-pianoro-la-procura-di-bologna-valuta-il-caso-della-morte-di-simone-farinelli/

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