Allargamento delle orecchie

Approfitto delle mie sessioni di studio per allargare anche il mio orizzonte di ascolto musicale e la cosa, oltre che piacevole, mi fa scoprire spazi sonori molto interessanti.

Di solito parto da uno spunto casuale e poi da link a link ascolto autori e musiche prima sconosciuti.

L'altra sera seguendo le indicazioni del Lunario della Musica mi sono comperato i Mottetti di Bach che lui definisce, a ragione, musica sublime e le canzoni di Frescobaldi.

Ieri, dopo aver guardato il concerto di Dudamel e comperato il suo disco, mi son detto che conosco poco o nulla della musica sinfonica sudamericana ed eccomi con una giornata dedicata all'ascolto di autori come Arturo Marquez, quello del Danzon n. 2, di Eugenio Tuissant, jazzista e copmpositore classico messicano, di Roberto Sierra e di Alberto Ginastera.

Musica e sonorità molto diverse l'una dall'altra con un filo conduttore che non saprei descrivere ma è così… sudamericano che si sente sotto pelle subito: le cadenze del contrabbasso, gli accenti che insinuano il tango, i ritmi che invitano alla danza sono presenti anche in compositori ostici come Ginastera che è della scuola di Stravinsky e Ligeti.

Per facilitare l'ascolto scelgo per il primo ascolto, se possibile, musica d'orchestra o composizioni per violoncello e questa volta sono proprio capitato bene, nulla di quello che ascolto mi disturba.

E poi saltando di qui e di là ho anche trovato un bel CD di Phil Glass per violoncello solo e anche se non c'entra con la musica sudamericana l'ho trovato il degno controcanto agli altri ascolti.

Va bene, va bene, vado a fare gli esercizi di violoncello…

Vai articolo originale: http://blog.gigitaly.it/2010/07/allargamento-delle-orecchie.html

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