Ieri sera sono rientrato tardi a casa e nella cassetta della posta l’ho trovata: la bolletta dell’acqua è arrivata.
Era da marzo del 2009, quasi due anni fa, che GardaUno non inviava ai cittadini di San Felice la fattura per i consumi idrici.
Ho avuto un po’ di ansia, mi aspettavo una cifra importante, qualche centinaio di euro, invece, sorpresa… 61 Euro!
Come mai? La spiegazione è semplice: per non spaventare i cittadini di San Felice GardaUno ha scelto di rateizzare l’importo complessivo in sei (o sette) rate. Quindi, fatto il conto 71 Euro (poi spiego perché) moltiplicato 6 rate (o 7) diventano 426 Euro, o forse più, vedremo!
La differenza di 10 euro fra l’importo effettivo e quanto dovrò pagare è quanto viene indennizzato ai cittadini di San Felice per i noti fatti dell’estate 2009. Facendo i conti della serva nel mio caso 10 euro corrispondono a 17 giorni di consumi, esattamente i giorni in cui non ho ufficialmente potuto usufruire di acqua a casa. Alla faccia dell’indennizzo.
Aggiungo una piccola considerazione: il pagamento delle fatture di GardaUno avviene esclusivamente attraverso bollettino postale del costo vivo di 1.20 Euro. Se moltiplico 1.20 per 6 pagamenti ottengo l’importo di 8.4 Euro. L’indennizzo e la gentilezza di GardaUno per la rateizzazione valgono dunque 1.60 Euro.
Grazie GardaUno, grazie ancora!
Vai articolo originale: http://laltrasanfelicewp.wordpress.com/2011/02/24/bollettagardauno/